In un anno ancora difficile per l’economia e per l’industria bancaria la Banca Popolare di Cortona ha evidenziato ottimi progressi in tutti i principali indicatori. Il prodotto del bancario complessivo è cresciuto 8,82%, superando per la prima volta i 600 milioni di euro. E’ l’incremento più elevato che la Banca abbia mai ottenuto nella sua storia. Molto bene anche gli impieghi, che crescono del 6,96%, a conferma della volontà della Banca di assistere la propria clientela anche nei momenti di restrizione creditizia.
La raccolta diretta da clientela, segno della fiducia dei nostri Clienti, cresce in misura significativa del 11,34%. La raccolta indiretta aumenta del 6,60%. L’Assemblea era chiamata anche ad approvare un nuovo schema statutario per consentire alla Banca di allinearsi alle numerose novità conseguenti al processo di armonizzazione ai Regolamenti e alle Direttive emanati in sede europea e recepiti nelle disposizioni di vigilanza della Banca d’Italia.
I lunghi lavori assembleari si sono svolti in un clima molto positivo, segno dell’attaccamento della base sociale verso questa azienda che è diventata nel tempo un riferimento importante per l’economia dell’intera Valdichiana. Inoltre avendo compiuto 134 anni è la più antica banca popolare della Toscana e tra le più antiche d’Italia.
Una soddisfazione per il Presidente Giulio Burbi, per i Consiglieri e per il Direttore generale Roberto Calzini. Con riferimento al rinnovo degli Organi sociali sono stati riconfermati, con ampie maggioranze, i Consiglieri di amministrazione in scadenza, Elena Bucciarelli Ducci, prima donna eletta nel Consiglio della Banca, Danilo Camorri e Christian Cavazzoni.
Da ultimo, ma non per importanza, il sostegno a molte attività sociali, culturali, e di volontariato. L’impegno della Banca è stato molto significativo anche nel 2014 e proseguirà con eguale intensità anche nel 2015.