Autismo, serie di iniziative ad Arezzo e in provincia per la Giornata Mondiale della Consapevolezza

L’assessore alle politiche sociali Marcello Caremani, il direttore generale della Asl Enrico Desideri e Andrea Laurenzi dell’Associazione Autismo Toscana hanno presentato “Pensa Positivo / Think Positive”, ovvero la VIII Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo: tante iniziative e testimonial d’eccezione per una sempre maggiore coscienza diffusa su questa malattia.

“Nei giorni scorsi – ha dichiarato Marcello Caremani, assessore alle politiche sociali del Comune – è passato al Senato la prima bozza di legge sull’autismo. Sono anni che se ne parlava ed è già un bel risultato, seppur tardivo: per la prima volta avremo una legge che riguarderà i problemi dell’assistenza, della vita sociale e dell’integrazione di questi ragazzi. Una delle cose che mancano in questo testo è l’attenzione agli operatori sanitari e scolastici, di cui è necessaria una qualificata preparazione, e alle famiglie. Speriamo che nell’iter legislativo, ora la palla passa alla Camera, tali lacune vengano colmate. Le vere risposte devono arrivare comunque dal sistema locale, dal welfare municipale che non deve restare immobile con la scusa dei tagli”.

Andrea Laurenzi: “nel progetto di legge mancano pure i fondi e non è cosa da poco. L’Associazione Autismo Toscana organizza la propria iniziativa regionale giovedì 2 aprile 2015 in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo promossa dall’Assemblea Generale delle Nazioni. L’autismo è un disturbo neuro-psichiatrico che interessa la funzione cerebrale e che coinvolge oltre 400mila famiglie in Italia e 5 milioni in tutta Europa. In Toscana l’autismo, secondo le statistiche ufficiali dell’Istituto Superiore di Sanità colpisce 120/140 bambini ogni mille, un’incidenza molto alta, nella sola provincia di Arezzo sono duemila le persone affette da autismo. L’Associazione Autismo Toscana è un’associazione di genitori di soggetti autistici nata nel dicembre 2001 per seguire meglio e più da vicino le questioni e le problematiche della nostra regione. Gli scopi dell’associazione sono quello di informare sulla realtà dell’autismo, di formare genitori, operatori e volontari sulle problematiche derivanti dalla sindrome autistica e contribuire alla redazione di una carta dei diritti delle persone autistiche. Abbiamo contattato tutti i Comuni della provincia di Arezzo  per chiedere la partecipazione, con un semplice gesto dal grande significato, alla campagna Light it Up Blue voluta da Autism Speaks per celebrare la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo. Sarebbe un gesto di grande sensibilità se tutti i Comuni partecipassero a questa campagna illuminando per due notti, 1 e 2 aprile, un monumento simbolo della città. Ma non un colore qualsiasi: il blu, il colore dell’autismo, colore della conoscenza e della sicurezza”.

“Abbiamo scelto il cuore della nostra città – ha replicato subito Caremani – a tale proposito. Guido Monaco. Per la sua visibilità e vivibilità”.

Faustina Bertollo e Raffaella Macedonio dell’Associazione Crescere: “la famiglia è la parte più faticosa e meno visibile del lavoro sui bambini. Per cui la presenza della stampa oggi è importante per diffondere anche questo aspetto oltre che per squarciare un velo sull’autismo di cui ancora si ha una percezione molto confusa. Di autismo non si muore ma neanche si guarisce. Pensare perciò che i nostri figli non abbiano una garanzia di inclusione fa male. La rete fra associazioni è fondamentale per creare un porto sicuro”.

Appuntamento per tutti i cittadini all’Arena Eden dalle 15 alle 20. Il programma prevede un’introduzione di Marino Lupi, presidente dell’Associazione Autismo Toscana e a seguire l’incontro con Massimiliano Rosolino, campione olimpionico di nuoto. Conduce Enrica Cherici. Poi tante testimonianze che raccontano di esperienze che aiutano a crescere: i ragazzi della TMA, la Terapia Multisistemica in Acqua, Elisabetta Tonini e il progetto Autism Friendly, La Fabbrica di Cioccolato – Assieme per Prevenire, Ragazzi Speciali Onlus – Obiettivo il Lavoro, La scuola che vorremmo – Sportello BES (Bisogni Educativi Speciali), Come nei Film – Associazione Il Cenacolo.

L’autismo tra letteratura e cinema è il tema successivo. Per la letteratura, la giornata proporrà la lezione di “Pulce non c’è”, lo splendido racconto pubblicato da Einaudi. Ci sarà proprio l’autrice Gaia Rayneri, sorella peraltro di una ragazza autistica, Giuseppe Bonito, il regista del film tratto dal libro e Marina Massironi, l’attrice interprete del film. Conduce Marco Caneschi. La proiezione che seguirà è ovviamente aperta a tutti. Il film uscito nel 2014 vede tra gli interpreti anche Pippo Delbono, Francesca Di Benedetto, Ludovica Falda.

La giornata è organizzata dall’Associazione Autismo Toscana in collaborazione con Coop. Sociale Electra, Associazione Culturale e di Volontariato Crescere, All Stars Arezzo, con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Arezzo, ASL8 Arezzo, Consulta Provinciale DSM (Disabilità Mentale) Arezzo, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della regione Toscana, Unicef e con il sostegno di Unicredit, Coop. Sociale Koinè, Coop. Beta Due, Seasons Eventi Arezzo, Unicoop  Firenze Sezione Soci Arezzo, Fraternita dei laici. Raffaello Lucci dedicherà un quadro all’evento.

“Tutti questi soggetti – ha concluso Laurenzi – hanno dato dimostrazione che il territorio sta accanto al mondo della disabilità al di là dell’aspetto propriamente economico”.