Giovedì 9 giugno alle ore 18, in sala consiliare a Cortona, si svolgerà il quinto e conclusivo appuntamento del ciclo “Archidado tutto l’anno. Aspetti della società e della cultura cortonese nel medioevo”. L’incontro, tenuto dal prof. Duccio Balestracci dell’Università di Siena sarà dedicato al tema Giochi di guerra. Saremo dunque catapultati in pieno scenario medievale e scopriremo tutti i segreti delle feste in armi: cavalieri e sfide, armi e araldi, scudi e drappi.
Il torneo è una delle immagini più suggestive che il mondo medievale ci abbia lasciato. In tale occasione infatti si ricreavano gli spazi reali della battaglia, con campi aperti per lo scontro delle cavallerie, boschi per le imboscate e persino dossi e avallamenti artificiali per movimentare la scena. La vittoria non dava soltanto fama e denaro, al torneo assistevano anche dame e pulzelle e, proprio come nei romanzi cavallereschi, ciascun cavaliere dedicava la propria impresa alla donna del suo cuore. Il torneo vero e proprio era affiancato dalla giostra, uno scontro condotto da cavalieri che combattevano singolarmente l’uno contro l’altro. C’era poi la “giostra all’anello”: il cavaliere doveva infilare con la lancia più anelli possibili, la giostra del “saracino” o della “quintana”…. e la giostra dell’Archidado!
Si chiude così la rassegna organizzata dal Consiglio dei Terzieri, con il patrocinio del Comune di Cortona, il contributo della Fondazione Settembrini, e con la collaborazione dell’Università di Siena, che ha fatto rivivere nel corso di tutto l’anno lo spirito più verace e autentico della Giostra dell’Archidado.