Anita Garibaldi a Cortona: la pronipote di Giuseppe stasera al Teatro Signorelli

Grande evento storico-artistico a Cortona il prossimo 1 dicembre. In occasione della “prima” dello spettacolo teatrale “UNITALIA” sarà per la prima volta nella città toscana Anita Garibaldi, pronipote dell’Eroe. Si tratta di un evento degli Amici della Musica di Cortona, frutto della collaborazione tra Lions Club Cortona Valdichiana Host e Fondazione “Nicodemo Settembrini”.

“UNITALIA” è un’Opera in musica sulla vita di Giuseppe Garibaldi, come prolungamento dei festeggiamenti cortonesi per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, con sceneggiatura originale della maestra Sabrina Civitelli, Direttrice dell’Accademia d’Arte e Spettacolo di Sinalunga (Si), musica, anch’essa originale, scritta per l’occasione dal maestro Michele Lanari, noto compositore e pianista cortonese, e regia della stessa Civitelli e di Piero Baccheschi. Il “Bucchero” di Bettolle (Si) sarà la Compagnia Teatrale e le musiche verranno eseguite dall’Orchestra della Scuola di Musica Comunale di Cortona, composta da allievi e docenti della Scuola e diretta dal maestro Stefano Rondoni. Il Lions Club Cortona Valdichiana Host avrà cura di organizzare prima dello spettacolo anche un Convegno, al quale parteciperanno per il Comune di Cortona il Sindaco Dott. Andrea Vignini, per il Lions Club il Presidente Dott. Mario Parigi, per l’Università degli Studi di Siena lo storico, antropologo e giornalista prof. Vinicio Serino e per la Fondazione “Giuseppe Garibaldi” di Roma la dr.ssa Anita Garibaldi, pronipote dell’Eroe, che ha accettato di fare da speciale “madrina” all’intera manifestazione. È stato scelto Giuseppe Garibaldi quale protagonista dell’Opera e il titolo “UNITALIA” proprio per ricordare alle nuove generazioni lo spirito e il sacrificio di tanti giovani per l’unificazione della nostra nazione, in un momento in cui sembra che questi valori assoluti siano tramontati a tutto vantaggio di un disimpegno civile davvero pericoloso, sia per i cittadini che per le Istituzioni democratiche.