Potremmo dire che una foto allunga la vita. “A un certo punto della mia attività di cacciatore, mi sono reso conto che lo sparo crea la fine di tutto. Con la macchina fotografica avviene il contrario, si apre un nuovo mondo fatto di passione e di conoscenza”. Parla così Giorgio Bigozzi, toscano di Foiano della Chiana, ex responsabile della produzione in un mobilificio ed ex cacciatore, poi ‘convertitosi’ all’obiettivo fotografico. Per immortalare, stavolta con fucili chiamati Fuji, Olympus e Canon, il meraviglioso mondo della natura e dei suoi abitanti alati.
La sua mostra “Uccelli delle terre d’Etruria” che segue le esposizioni di Castiglion Fiorentino (2012) e Impruneta Firenze (2013) – 44 immagini di forte impatto visivo, un autentico reportage dai mille colori, di alto valore artistico sui volatili più affascinanti della Valdichiana – sarà visibile fino al 31 agosto (ingresso gratuito) nelle sale del Ristorante Portole, nell’omonima località sulle montagne di Cortona.
Il Gufo, il Gheppio, il Martin Pescatore, ed ancora l’Upupa, il Codirosso e il Gabbiano del Trasimeno; sono solo alcune delle meravigliose specie di “Uccelli delle terre d’Etruria” che Giorgio Bigozzi è riuscito a fotografare dopo mesi di attenti e pazienti appostamenti tra i fondovalle di Monsigliolo, Cignano, Cetona e del Trasimeno. Attese lunghe e appassionanti, col cuore in gola, a individuare il luogo strategico della nidificazione, il moment decisif per il clic.
“Trovarsi a contatto con un gufo che difende con gli artigli i suoi piccoli dall’uomo, o ‘catturare’ con la Canon 35 mm un martin pescatore che per natura è così schivo e diffidente: sono emozioni forti che rimarranno sempre nel mio cuore e spero anche in quello dei visitatori della mostra” spiega Bigozzi. Ecco perché l’esposizione di Portole è un’occasione unica per ammirare da vicino le specie di volatili più affascinanti che popolano la Valdichiana, terra d’Etruria, di meraviglie della natura e, perché no, di cacciatori convertiti al ‘tiro fotografico’.
www.portole.it – info@portole.it – tel. 0575 691008
