Al Carnevale di Foiano il cantiere Bombolo celebra i suoi 80 anni con una mostra

La festa non finisce. Lo scorso 18 gennaio, 350 persone hanno partecipato alla cena di solidarietà con Leonardo Pieraccioni per celebrare il compleanno del Cantiere e sostenere i progetti della onlus di Castiglion Fiorentino “Solidarietà in buone mani”, iniziativa che ha permesso di raccogliere oltre 5 mila euro e contribuire così alla realizzazione di un complesso polisportivo in Sierra Leone.

Ora il Cantiere Bombolo inaugura la mostra per ricordare e condividere storia, successi, divertimento e amicizia.

L’inaugurazione si terrà sabato 8 febbraio 2014 alle ore 18.00 presso i localidi piazza Fra Benedetto a Foiano della Chiana.

Un viaggio tra colore e memoria, per scoprire le origini della passione e dell’impegno di uomini e donne che hanno reso Bombolo il cantiere più popolare tra quelli che animano lo storico carnevale di Foiano della Chiana. Centinaia di cantieristi hanno aperto i loro album e i loro cassetti per prendere parte alla mostra curata dall’architetto Luca Posani. Oltre mille fotografie selezionate, a colori e in bianco e nero, dagli anni 30 ad oggi, in cui nonni, genitori, figli e nipoti prendono parte alle mascherate e agli eventi del cantiere. Scatti privati e scatti ufficiali di appuntamenti, cene, sfilate, vittorie e aneddoti attraverso i quali rivivere emozioni, ricordare qualche volto che non c’è più, rivedere i costumi e i carri che nelle varie edizioni hanno sfilato per le strade del centro storico. Un archivio preziosissimo, in cui tanti potranno rivedersi e che testimonia l’amore dei foianesi per il proprio carnevale. Oltre alle foto storiche, gli organizzatori hanno anche voluto dedicare uno spazio alla cena degli 80 anni con Leonardo Pieraccioni dello scorso 18 febbraio: i visitatori della mostra potranno rivivere la serata e riconoscersi  tra i partecipanti dell’evento.

“C’è stata una grande collaborazione tra i cantieristi, anzi, direi una corsa a mettere a disposizione le foto di famiglia”- dice Luca Posani, curatore dell’allestimento.”Anche quando la mostra era ormai completata, in tanti hanno continuato a inviare le proprie fotografie”.

Ad accompagnare le foto, l’esposizione dei costumi più belli con cui Bombolo ha sfilato nelle ultime 30 edizioni del Carnevale. Sono stati selezionati tre abiti ad edizione: quello maschile e quello femminile, realizzati per le mascherate che accompagnano la sfilata del carro. E quello “speciale”, ideato ogni anno per impreziosire la sfilata e richiamare i temi chiave del carro allegorico. “Gli abiti sono sistemati in modo da  scendere dal soffitto e allestimento è semplice ed  essenziale  perché tutta la mostra vuol essere soprattutto un omaggio al calore dei bombolisti, al colore e alla memoria collettiva che unisce la nostra comunità”- conclude Posani.

La mostra  rimarrà aperta durante tutti i corsi mascherati dell’edizione 2014 del Carnevale, ma sarà visitabile tutti i giorni dalle 17,00 alle 19,30.

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