Plafond di 10milioni di euro per dare fino a 25mila euro di credito ad impresa, senza vincoli di utilizzo. Tempi di risposta rapidissimi per chi fa richiesta di finanziamento. Restituire liquidità alle imprese del terziario in tempo di crisi, per aiutarle a consolidarsi o a ritrovare più slancio competitivo sul mercato. È questo l’obiettivo della collaborazione tra la Banca Popolare di Cortona e la Confcommercio di Arezzo.
Il progetto di azione, che durerà 12 mesi ed avrà decorrenza dal 14 aprile 2014, è finalizzato a sostenere concretamente e rapidamente i tanti operatori del commercio, turismo e servizi della provincia di Arezzo aderenti a Confcommercio. Lo spirito di tutti è quello di superare le attuali difficoltà dell’economia, cogliendo gli elementi positivi presenti nel nostro territorio e restituendo fiducia alle imprese.
Banca Popolare di Cortona e Confcommercio Arezzo hanno predisposto una convenzione studiata appositamente per il segmento del commercio in grado di fornire risorse finanziarie a piccoli e medi imprenditori che operano nel territorio aretino.
La Banca Popolare di Cortona metterà a disposizione degli associati Confcommercio un plafond di 10.000.000 (diecimilioni) di euro da utilizzarsi entro il 30 aprile 2015 salvo esaurimento anticipato.
Verranno concessi finanziamenti chirografari rispettivamente di 15.000 e 25.000 con rimborso a rate mensili e durata di 60 mesi. Ogni socio potrà accedere ad un solo finanziamento. I finanziamenti saranno assistiti da garanzia a prima richiesta rilasciata dal consorzio di garanzia Centro Fidi Terziario scpa nella misura del 50% dell’importo erogato.
Elementi di forza dell’accordo saranno la rapidità con cui i finanziamenti verranno concessi oltre al tasso del finanziamento veramente competitivo. Una grande apertura di fiducia per la Valdichiana ed Arezzo, aree di diretta operatività della Banca.
Si tratta, infatti, di un progetto studiato e calibrato appositamente per il mondo del commercio, del turismo e dei servizi di questo territorio; qui operano aziende di grande qualità con profili importanti che rappresentano la vera spina dorsale dell’economia aretina .E’ stato quindi naturale per Banca Popolare di Cortona, banca profondamente radicata nel territorio, stringere un accordo con Confcommercio che sia di sostegno delle imprese del terziario.
Giulio Burbi – Presidente Banca Popolare di Cortona
In un mondo bloccato da una crisi economica stringente che paralizza imprese e famiglie questo accordo vuole soprattutto essere uno slancio in avanti, uno scatto di mobilità rivolto alle imprese che hanno voglia di investire nel futuro. Questa iniziativa non ha certamente la pretesa di essere risolutiva, ma rappresenta un esempio di dialogo tra più forze per dare una risposta, se pur piccola, al mondo delle imprese; e vorremmo che potesse servire da esempio e da traino per ulteriori iniziative. Come Banca crediamo fortemente nei nostri imprenditori e crediamo anche che sia giusto e necessario guardare con ottimismo alle opportunità che questa terra è in grado di offrire.
Franco Marinoni – Direttore generale Confcommercio Toscana
L’apertura di un nuovo dialogo fra banca e imprese per restituire credito alla ripresa è un segnale positivo che rischiara gli orizzonti ancora nebulosi della nostra economia. Trovare liquidità è oggi una delle sfide più dure da vincere per gli imprenditori. E se è vero che nessuno, né noi né la banca, può cambiare le regole di accesso al credito disposte dagli accordi internazionali e basate su rigidi parametri numerici, è pur vero che possiamo migliorare alcuni passaggi. Ecco perché tra i punti di forza dell’accordo siglato tra Confcommercio e la Banca Popolare di Cortona c’è la valutazione rapidissima del merito creditizio delle imprese, con tempi di risposta dal consorzio di garanzia di cinque giorni lavorativi al massimo. Quasi un record, visto che normalmente si deve aspettare un mese ed oltre semplicemente per conoscere l’esito della propria richiesta.
Sergio Agnelli – Direttore Area Credito Confcommercio Arezzo
Operativamente, gli accordi tra Confcommercio e la Banca Popolare di Cortona si tradurranno in un sistema più efficiente e veloce di lavorazione delle pratiche di affidamento. Da parte nostra, presenteremo le domande degli imprenditori insieme alla loro storia aziendale, per evidenziare chi ha bisogno di liquidità per assecondare progetti di sviluppo ben fondati ma anche i casi di chi, pur in una temporanea difficoltà, ha strumenti e professionalità sufficienti a risalire la china. Vorremmo che la banca per quanto possibile premiasse le capacità imprenditoriali e le potenzialità, come si faceva un tempo. In questo modo, la banca recupera il suo ruolo, quello di dare liquidità accompagnando le aziende nella crescita, e gli imprenditori possono finalmente pensare solo a sviluppare la propria attività.
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