Prestigioso riconoscimento per l’aretina Sara Lovari. L’artista casentinese, che oggi vive e lavora a Cortona, si è aggiudicata il Premio Adrenalina 2014, la principale rassegna di Roma dedicata alle nuove tendenze artistiche dell’arte italiana e internazionale. La Lovari ha vinto la sezione “nuove proposte” dell’Area 1, quella riservata alla pittura classica e alla scultura, con l’opera intitolata “Lei”.
Il dipinto, eseguito con tecnica mista su tela, rappresenta un ombrello aperto e fluttuante, protettivo e rassicurante come una figura materna.
La parte aperta è realizzata con base di cartone, coperta da riviste degli anni Trenta dove prevale il colore rosso.
Le colature proprie dell’ombrello dopo un temporale vanno a rappresentare il processo di liberazione e purificazione dell’individuo dal dolore. Le parti di giornale arricciate dal vento verso l’alto descrivono invece il volo, l’energia ritrovata per rialzarsi dopo le cadute di tutti i giorni.
“Lei” era stata già presentata al Museo di arte medievale e moderna di Arezzo nel 2013, nell’ambito della rassegna SKA.
Sara Lovari verrà premiata venerdì 13 marzo, alle ore 17,30, a Palazzo Ferrajoli di Piazza Colonna.
Premio Adrenalina
Il Premio Adrenalina è l’evoluzione del Progetto Adrenalina, osservatorio sull’arte contemporanea capitolina e internazionale che vanta la direzione artistica e curatoriale di Ferdinando Colloca, l’organizzazione di Federico Bonesi e la collaborazione di Enti e Associazioni internazionali operanti nel settore dell’arte.
Il concorso biennale è finalizzato alla promozione degli artisti e dell’arte contemporanea e alla valorizzazione del legame tra arte, società, solidarietà, turismo e impresa.
Il Premio Adrenalina si articola in quattro aree creative e tre categorie – Gold, Silver e Nuove proposte – per ogni area.
Il tema del 2014, sul quale gli artisti erano chiamati a esprimere la loro creatività, era “Il mio paradiso – La visione onirica di un personale stato emotivo o la surreale rappresentazione di un ambiente esoterico”.
Biografia Sara Lovari
Nasce nel 1979 ad Avena di Poppi (Ar). Nel 2007 sceglie di dedicarsi alla pittura, intraprendendo un percorso che la porta a esporre in Italia e all’estero.
“La sua personale sperimentazione artistica – spiega la storica dell’arte Tiziana Tommei – si caratterizza per l’uso di colori acrilici e applicazioni polimateriche su supporti eterogenei.
Un aspetto che la distingue sin dagli esordi è la tavolozza prettamente lovariana, ottenuta a partire da una triade di colori base. Inoltre i soggetti: una selezione di oggetti tratti dalla quotidianità, che, grazie alla viva gestualità della stesura cromatica e agli assemblages di materiale di recupero, prendono forma sulla tela per riemergere come elementi di memoria collettiva”.
www.saralovari.it
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Esprimo dubbi sul fatto che tale manifestazione sia la "principale manifestazione artistica dedicata alle nuove tendenze" dal regolamento si evince che ai vincitori delle varie sezioni vengono assegnate , ad esclusione della categoria silver che prevede un premio acquisto peraltro di entità non precisata, semplicemente dei trofei, roma da sagre paesane, non conoscevo nè gli organizzatori nè il premio per cui ho fatto alcune ricerche su internet e sono emersi particolari degni di riflessione. Personalmente ritengo la Lovari una discreta artista ma mi sembra che l' articolo esalti questo "successo" oltre i limiti di rilevanza che oggettivamente si possono attribuire al premio conferito