Sabato 4 ottobre, per il terzo anno consecutivo, i Basagni di tutto il mondo tornano a riunirsi a Monte San Savino, in occasione del pranzo conviviale organizzato presso il ristorante Da Domenico. Nata quasi per gioco da un’idea dell’imprenditore aretino Vittorio Basagni, già presidente dei rivenditori edili di Confcommercio, e dei cugini Umberto e Giuseppe, la reunion del casato è diventata ormai un appuntamento imperdibile per tutti i membri della famiglia, che può vantare almeno otto secoli di storia.
Le ricerche genealogiche, tuttora in corso, di recente sono riuscite a rintracciare un primo nucleo di Basagni già intorno al 1170 a Firenze, nella parrocchia di Sant’Ambrogio. Da Firenze, poi, la famiglia si è diffusa prima in provincia di Arezzo, fra Casentino, Valdarno e Valdichiana, poi nel resto d’Italia. Nel sud, per esempio, sono arrivati alla fine dell’Ottocento grazie ad un Basagni che lavorava nelle ferrovie. Oggi i Basagni censiti ufficialmente sono circa 450 in Italia, ma ne esistono alcuni perfino oltreoceano, fra Brasile e Stati Uniti, dove li ha portati il flusso migratorio del secondo dopoguerra.
Per il terzo incontro ufficiale, sabato 4 ottobre sono attesi circa 200 appartenenti al casato, che nel frattempo ha ricostruito anche il proprio stemma. Fra anziani e nuovi nati, il meeting vedrà sedute intorno al tavolo persone dai 2 ai 90 anni.
“Per quest’anno abbiamo preparato molte sorprese”, anticipa Vittorio Basagni, “vogliamo che sia una festa coinvolgente per tutti, grandi e piccoli. Inoltre, vista la concomitanza con i Duecento anni dell’Arma dei Carabinieri, vogliamo dedicare la riunione 2014 a quanti della famiglia
hanno prestato servizio nell’Arma. Abbiamo quindi invitato tutti i partecipanti che ne fossero in possesso a portare foto, documenti e altri ricordi, che per l’occasione saranno esposti in bacheca”.
Se qualche Basagni fosse ‘sfuggito’ al meticoloso censimento di Vittorio e dei cugini, può ancora iscriversi al pranzo telefonando ai numeri 335 5419642 (Vittorio) o 0575 443021 (Giuseppe). Un modo piacevole per tornare in contatto con secoli di storia. La propria.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…
View Comments
Ritengo doverosi dei chiarimenti, visto che alcuni dati sono stati riportati in maniera non esatta.
I primi documenti certi ( vedi Archivio di Stato di Firenze ) testimoniano la presenza di una Famiglia Basagni nell'alto Casentino, per esattezza località Cascesi nel Comune di Battifolle, già nel XIV secolo,dove svolgevano il ruolo di Gonfalonieri di Giustizia, per la Montagna Casentinese.
Dalla lettura di altri documenti si evince che nel XV e XVI secolo, Famiglie Basagni sono residenti in località STIA, e figurano alcuni Notai e successivamente dei Gonfalonieri.
La presenza di Famiglie Basagni in Firenze, viene documentata solo a partire dal XVI secolo, ( necrologi del CIRRI ) dove troviamo alcuni Basagni tra le anime della Parrocchia di Sant'Ambrogio.
Difficile, a mio avviso, dare certezza su dove la Famiglia si sia formato: se in Casentino con successiva migrazione in Firenze , o viceversa in Firenze con migrazione in Casentino.
Mio modesto avviso, sarei per la prima ipotesi.
Quanto alla data 1176 ( e non 1170 ), questa non riguarda Firenze e la Toscana,ma è riferita alla Lombardia,dove esservi un documento che attesta la presenza di un Basagni, nella battaglia di Legnano.
MA.... per quanto mi risulta è tutto da verificare.
Scusatemi, ma ritenevo doverosa questa precisazione.
Umberto Basagni