A Cortona l’altro lato della femminilità nelle foto di Elisa Modesti

Dal 18 aprile al 3 maggio 2015 il Caffè La Saletta di via Nazionale 26, a Cortona (Ar), presenta “Lo spazio delle parole”, mostra personale di fotografia di Elisa Modesti a cura di Marco Botti. L’esposizione, a ingresso libero e gratuito, sarà visitabile dal lunedì alla domenica, dalle ore 7 alle 23. Sabato 18 aprile, alle ore 18, il vernissage alla presenza dell’artista toscana.

LA MOSTRA

L’altro lato femminile, quello che va oltre l’aspetto esteriore e le curve, è il tema indagato da Elisa Modesti con il progetto “Lo spazio delle parole”.

Ogni donna ha una parte organizzativa, creativa e riflessiva più spiccata di come può apparire. Ogni donna ha delle responsabilità quotidiane, ogni donna scrive delle liste, cose che si appunta in un post-it in cucina, rime che cesella per anni tra la preparazione di un pranzo e l’accompagnare i figli a fare sport.
Gli impegni a volte la portano a mettere in secondo piano l’aspetto esteriore, ma non necessariamente tutto ciò deve assumere una accezione negativa, perché ognuna ha molto più di un bel corpo e di una ruga da mostrare o nascondere.

Con “Lo spazio delle parole” gli scritti dialogano con le immagini, le frasi si sovrappongono e si imprimono sulla donna che le ha prodotte, gli occhi diventano finestre spalancate su intimi universi.
Elisa Modesti trova un modo originale e sorprendente per osservare la sfera femminile attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica, dando linfa a un progetto denso di messaggi e suggestioni.

L’ARTISTA

Elisa Modesti è nata nel 1991 ad Arezzo, città dove vive e svolge la sua attività di fotografa freelance, con all’attivo rilevanti lavori per siti internet, cataloghi aziendali e manifestazioni musicali.

Cresciuta in una famiglia dove le emozioni si esprimono con “parole astratte” attraverso tele e pennelli, pellicole e obiettivi, Elisa ha frequentato corsi di progettazione fotografica e workshop di fotografia stenopeica con importanti fotografi.

Da qualche anno porta avanti un percorso artistico che le ha consentito di esporre in mostre personali e collettive e di partecipare con successo a concorsi di prestigio.