Nell’ambito di “Memories” FoianoFotografia XV rassegna internazionale di fotografia, Sara Nocciolini commenta il film di James Nachtwey “War fotography”. Ospite d’eccezione Pier Paolo Cito. Ritratto del celebre fotografo di guerra James Nachtwey, WAR PHOTOGRAPHER ci dice poco dell’uomo, tanto della sua opera, immensamente dei problemi che solleva. Il regista svizzero Christian Frei è giunto al punto di fissare una mini-camera sull’apparecchio fotografico di Nachtwey per far combaciare il più possibile l’asse della propria cinepresa con lo sguardo del suo protagonista.
Operazione vana, e straordinaria al tempo stesso: poiché se è difficile catturare l’intimità di un artista cosi schivo, rispettoso e segreto è altrettanto impossibile eguagliare l’impatto emotivo dei documenti del reporter, lo splendore artistico del fotografo. Ma dal Kossovo all’Indonesia, dalla Palestina alle miniere di zolfo di Giava è la drammaticità degli ambienti ad imporsi su ogni altra considerazione. Ed a fare di WAR PHOTOGRAPHER una riflessione sulle contraddizioni della condizione umana che ogni spettatore di questa parte privilegiata della terra dovrebbe permettersi di ignorare.
Sabato 16 novembre, ore 21.30
Galleria Furio Del Furia
War fotography di James Nachtwey (Svizzera 2001)
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