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Via Romea Germanica, anche Castiglion Fiorentino presente nel progetto

La giunta comunale presenterà in consiglio la proposta di adesione all’Associazione Italiana Via Romea Germanica a conclusione del lavoro portato avanti in questi mesi dal capogruppo Luca Fabianelli e dal consigliere Sauro Bartolini. L’antica via di pellegrinaggio che unisce la città tedesca di Stade a Roma attraversa longitudinalmente il paese.

Grazie al prezioso contributo dell’Associazione G.E.C.O. è stato individuato l’antico percorso, descritto negli “Annales Stadenses” dal monaco Alberto, che tocca il territorio partendo da Cozzano Basso per proseguire lungo via dell’Apparita, Le Bacerne, il Centro Storico, via della Consolazione, per toccare, poi, il Castello di Montecchio. Camminando lungo il crinale di mezza costa si percorre, quindi, l’ultimo tratto castiglionese che si congiunge con quello cortonese dalla frazione di Mezzavia. “Nel Medio Evo la Via Romea di Stade portava i pellegrini dal Nord Europa a Roma. Oggi, grazie al recupero di quest’importante strada è possibile valorizzare ulteriormente Castiglion Fiorentino anche sotto il profilo turistico-culturale” afferma il capogruppo Luca Fabianelli. Scopo dell’Associazione è la promozione di studi e ricerche di carattere storico, culturale e religioso favorendo la comprensione e l’amicizia fra i popoli e la tutela dell’ambiente e del paesaggio. “La Via Romea al pari delle altre strade di pellegrinaggio, come la Francigena e quella di Santiago di Compostela, si può trasformare in un ottimo strumento per sostenere ulteriormente l’intero comparto del turismo, oggi uno dei pochi settori economici che registrano il segno positivo” conclude il consigliere Bartolini.

Allora come oggi, dunque, la via Romea diventa una strada strategica. Un tempo perchè metteva in collegamento il nord Europa con la città santa, Roma; oggi invece perchè può diventare un ottimo strumento per promuovere ulteriormente il nome di Castiglion Fiorentino nel mondo. Il progetto potrà richiamare l’attenzione dell’uomo moderno, fagocitato da una vita sempre più frenetica, verso un itinerario suggestivo carico di magia.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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Michele Lupetti

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