Le specialità enogastronomiche della Valdichiana aretina si incontrano dal 22 al 24 giugno prossimi a Marciano per dare vita alla prima manifestazione che riunirà le più famose sagre della vallata in un’unica kermesse: “Una terrazza sulle Sagre della Valdichiana”, dal titolo ispirato alla vista panoramica sull’intera valle che si ammira dall’alto della torre medievale di Marciano. Al suo esordio in questo 2012, la rassegna, promossa ed organizzata dal Comune di Marciano – con il patrocinio della Provincia di Arezzo, dei Comuni di Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Monte San Savino e realizzata in collaborazione con i vari soggetti dell’associazionismo locale – vedrà quattordici sagre, quattordici fra associazioni, proloco, comitati e gruppi sportivi dei comuni della vallata, contemporaneamente presenti con i propri stand nella piazza centrale e nelle vie del centro storico del capoluogo per una inedita “tre giorni” della cucina più tradizionale.
Ed ecco allora Castiglion Fiorentino con la “Sagradella Ranocchia” dell’Associazione Sagra della Ranocchia e la “Sagra dello Struzzo” del G.S. Manciano, Civitella in Val di Chiana con la “Sagra della Bistecca” dell’Associazione Circolo Ricreativo Olinto Pacinelli, la “Sagra del Crostino” del Circolo Arci Polisportiva Albergo-Oliveto e la “Festa dell’Uva del Vino e dell’Olio” della Pro Loco Ciggiano, Foiano della Chiana con la “Sagra del Cacciucco” del Circolo ARCI di Renzino, Lucignano conla “Sagra del Cinghiale” dell’Associazione Squadra del Cinghiale, Marciano con la “Sagradella Pizza” dell’Associazione Sportiva Dilettantistica,la “Sagra del Collo d’Ocio ripieno” del Comitato festeggiamenti in Onore di Santa Lucia,la “Sagra della Panzanella” del Comitato Festeggiamenti del Ss. Crocifisso e la “Sagradel Rocchio arrostito” dell’Atletico Valdichiana, Monte San Savino con la “Sagra dello Gnocco” dell’Associazione Polisportiva Savinese, la “Sagra della Porchetta” della Pro Loco di Monte San Savino e la “Sagradel Cocomero” dell’Associazione Festeggiamenti di Alberoro.
“È un’idea sperimentale – ha detto questa mattina in conferenza stampa il sindaco di Marciano,Marco Barbagli – nata per dare un sostegno concreto alla promozione delle tipicità che contraddistinguono il nostro territorio. Abbiamo considerato un valore aggiunto fare sì che questo intento potesse essere condiviso insieme alle diverse realtà del mondo del volontariato sociale, culturale e dell’associazionismo giovanile dell’intera valle ed auspichiamo che la “rete” venuta a determinarsi per l’iniziativa di quest’anno possa ricostituirsi ed ampliarsi anche per le prossime edizioni”.
Una “sagra delle sagre”, quindi, accompagnata da musica e dalle animazioni teatrali di figuranti in costume che animeranno il centro storico marcianese, che si annuncia unica e da non perdere e che riserverà per gli intervenuti queste ed ulteriori sorprese