Buccelletti: “La regione non sia sorda alle richieste degli agricoltori toscani”

Nel week end del recupero del parco delle Comunanze da parte dei volontari che hanno realizzato l’intervento, prende la parola il consigliere delegato all’agricoltura Bruno Buccelletti.

Il persistere del cattivo tempo con i conseguenti devastanti ed improvvisi temporali sta mettendo a dura prova l’agricoltura sia locale che nazionale. Le violente piogge, le tempestose bombe d’acqua e le continue grandinate hanno compromesso gran parte delle colture tradizionali della Valdichiana. “Chiediamo, pertanto, che la Regione Toscana non rimanga sorda alla richiesta fatta la scorsa settimana dai sindaci di Castiglion Fiorentino e Lucignano che, insieme alle associazioni di categoria, hanno chiesto un intervento economico sostanziale per risarcire le aziende agricole. Sarebbe veramente grave non ottenere nessun aiuto. Le coltivazioni sono ormai compromesse a causa sia del maltempo che dalle continue incursioni degli ungulati” dichiara Bruno Buccelletti, consigliere delegato all’agricoltura, che aggiunge “approfittiamo per chiedere alla Regione Toscana che cosa ne è stato della legge per gli abbattimenti dei cinghiali. Dopo le promesse è arrivato il momento di passare ai fatti”. Già lo scorso anno sono stati organizzati dei tavoli di concertazione tra associazioni di categoria e quelle dei cacciatori che, per altro, hanno favorito un proficuo dialogo. “Dobbiamo, però, riscontrare che iniziative analoghe non hanno avuto terreno fertile né in Provincia né tanto meno in Regione Toscana. Lo stesso sindaco Agnelli ha più volte cercato di sensibilizzare gli organi competenti sulle questioni legate ai danni provocati sia dal cattivo tempo che dalle incursioni degli ungulati. Ma, neanche, questo intervento ha avuto un riscontro degno di nota. Ci auguriamo che la Regione Toscana sia più sensibile al mondo agricolo, settore fondamentale per l’economia della nostra vallata e della nostra Regione” conclude Buccelletti.