Sabato 23 marzo prossimo si celebrerà anche per il 2013 l’Ora della Terra, il più grande evento globale WWF finalizzato a sensibilizzare gli abitanti del pianeta contro i cambiamenti climatici e a promuovere uno stile di vita più sostenibile. L’iniziativa consiste in un’ora dedicata alla prevenzione dell’inquinamento luminoso, dalle ore 20.30 fino alle 21.30 del 23 Marzo 2013, durante la quale molte città e paesi in tutto il mondo spegneranno le luci delle più grandi strutture pubbliche e monumenti.
L’evento è nato per dimostrare che l’impegno e la passione di ognuno di noi può indurre un grande cambiamento nel mondo. Per questo il suo significato va certamente oltre il gesto simbolico: infatti è un serio richiamo, un grido d’allarme perché ognuno di noi intraprenda nel quotidiano azioni reali, grandi e piccole, che contribuiscano a ridurre la propria impronta ecologica sul pianeta. L’anno scorso l’evento ha coinvolto oltre 2 miliardi di persone in 7000 città e 152 Paesi, in un suggestivo giro del mondo a luci spente, ma anche quest’anno si auspicano numeri da record per quanto riguarda le adesioni e le iniziative speciali: in Italia hanno aderito 400 città, tra cui Castiglion Fiorentino L’Ora della Terra 2013 lascerà al buio monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo, per coinvolgere tutti i livelli della società nei cambiamenti concreti che possono garantire il futuro della vita sul pianeta e il benessere dell’uomo.
“Anche quest’anno Castiglion Fiorentino aderisce all’Ora della Terra – dichiara l’Assessore all’Ambiente Rossano Gallorini – per unirsi responsabilmente a quanti si impegnano in azioni concrete a difesa dell’ambiente e invita tutti i cittadini castiglionesi ad attuare azione virtuose per contrastare un cambiamento climatico sempre più devastante. Purtroppo continuiamo a sperimentare quanto il mutamento delle condizioni del clima influenzi la nostra vita di tutti i giorni, con le alluvioni e i dissesti da cui il nostro territorio non è esente.. Castiglion Fiorentino parteciperà a tale evento, spengendo le luci del suo monumento simbolo, la Torre del Cassero, dalle ore 20.30 alle 21.30”.
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Al di là della bontà dell'iniziativa e del messaggio che vuol veicolare,mi sembra un controsenso,certo il gesto è simbolico o provocatorio ma che senso ha abbuiare un monumento,contro poi "l'inquinamento luminoso".Ci sono strade che avrebbero bisogno ma di luce per la sicurezza di pedoni ed automobilisti,personalmente credo che sarebbero altri gli esempi da dare,come distribuire lampade a basso consumo,aumentare i punti di raccolta differenziata,educare al risparmio si acqua ed energia elettrica.Staccare un interruttore è certo più semplice ma dopo quell'oretta di buio nessuno avrà imparato alcunchè.