Al Cantiere Internazionale d’Arte spazio anche per i talenti del territorio con lo spettacolo“Shakespeare – Un sogno di mezza estate”, che sarà presentato al Teatro dei Concordi di Acquaviva sabato 23 luglioalle ore 21.30 (in replica anche il 24 sempre ad Acquaviva e il 26 presso il Cortile della Fortezza di Montepulciano). Scritto e diretto da Carlo Pasquini questo “sogno di mezza estate” vanta le scene multimediali dell’artista Giuseppe Ragazzini, tra i più quotati della nuova generazione e già lanciato nel panorama internazionale, collaboratore di Repubblica e Le Monde, nonché autore dei manifesti del Cantiere.
“Con i nostri spettacoli al Cantiere abbiamo creato un movimento che muove pubblico e anima i nostri teatri, da Sinalunga e Sarteano – dichiara Pasquini – e dopo Dedalus e Truculentus, presentati negli anni scorsi, vogliamo concludere questa ideale trilogia nel modo più tradizionale: una piéce recitata nella sua quasi completezza e con il numero di attori previsto. Allestito non all’aperto, ma in vari teatri del nostro circondario, come una vera compagnia”.
Il pomeriggio del Cantiere si anima attraverso la musica: presso la Biblioteca Diocesana alle ore 17.00 il concerto “La Paix du Parnasse” con Cipriana Smaradescu al clavicembalo: il programma sintetizza la dolcezza del gusto francese e la brillantezza di quello italiano con brani di Couperin, Froberger, Rameau, Scarlatti e Bach. Alle ore 18.30 presso la Galleria Opio5 il recital pianistico di Simona Coco con muische di Puolenc, Scriabin e Liszt.
Torna infine sul palco del Teatro Poliziano alle ore 21.30 il capolavoro di Richard Strauss “Arianna a Nasso” (“Ariadne auf Naxos”, 1912-‘16). Finzione e realtà, ironia e tragedia sono gli ingredienti di un’opera che racconta se stessa nel paradosso di uno spettacolo lirico unito alla commedia dell’arte con la regia affidata a Tilman Knabe e la bacchetta di Roland Böer che dirigerà i giovani musicisti della Royal Northern College of Music di Manchester. Prima della rappresentazione, alle ore 20.45 presso ilfoyer del Poliziano, Aperitivo all’opera: un’introduzione aperta al pubblico a cura di Annika Haller, Roland Böer e Detlev Glanert.