{rokbox title=| :: |}images/dindalinimax.jpg{/rokbox}Sui problemi del torrente Regola deve intervenire, a proprie spese, la Chimet Aria ed acqua sotto costante monitoraggio nel comune di Civitella. Su iniziativa dell’Amministrazione comunale, l’Arpat ha effettuato controlli sulla qualità dell’aria nelle frazioni di Badia al Pino, Pieve al Toppo, Tegoleto e Viciomaggio. Ed ecco la valutazione finale di Arpat su Badia al Pino: “il quadro complessivo che emerge da questa campagna di misura è sostanzialmente buono”.
L’Agenzia ambientale Arpat mette a confronto anche i precedenti lavori di monitoraggio; “in relazioni alla precedenti campagne effettuate a partire dall’anno 2002, si riscontra un sostanziale decremento dei valori rispetto alla campagna 2006 – 2007 ed un riallineamento ai valori registrati nella campagna 2002 – 2003”.
I risultati delle indagini, condotte per quasi un anno tra il 2009 e il 2010, mettono in relazione i dati della qualità dell’aria di Badia al Pino con quelle del centro cittadino di Arezzo. E i dati confermano un sostanziale margine positivo, tra il 20 e il 30%, dai livelli massimi di inquinanti indicati dalle normative.
“Se i dati dell’aria sono positivi – afferma il Sindaco Massimiliano Dindalini – non altrettanto possiamo dire di quelli relativi ai sedimenti del fosso Regola dove, come evidenzia l’ordinanza della Provincia di Arezzo, ente preposto ai controlli, in seguito all’’accertamento, da parte di A.R.P.A.T.,, è stato registrato il superamento di alcune “concentrazioni di soglia di contaminazione” . In questo fosso si scaricano le acque meteoriche di seconda pioggia provenienti dall’impianto Chimet di Badia al Pino.
L’azienda deve quindi attivarsi per rispettare l’ordinanza della Provincia e per ripristinare la qualità ambientale, tanto più che il fosso Regola era stato bonificato solo alcuni anni fa. Vorrei anche sottolineare che le analisi condotte su pozzi privati della zona hanno evidenziato una situazione entro i limiti previsti dalle normative”
L’Amministrazione comunale di Civitella conferma quindi la sua costante attenzione all’ambiente e alla salute dei cittadini e la volontà monitorare costantemente, come sta facendo da anni, la situazione e questo grazie alla collaborazione di altri enti e istituzioni, a cominciare da Provincia di Arezzo , Arpat e Asl 8
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