Categories Dai Comuni

Rappresentazioni al femminile e distorsione del linguaggio, se ne parla a Foiano

Sabato 25 alle ore 16.30 in biblioteca si terrà il quarto appuntamento della serie di iniziative dedicate alla donna. L’incontro, condotto dalla dottoressa Laura Occhini, docente di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia del Lavoro presso l’Università di Siena, e dalla dottoressa Maria Grazia Pinciani, psicologa, tratterà principalmente il tema della distorsione del linguaggio.

 

Il linguaggio esprime la nostra rappresentazione della realtà: la scelta delle parole con cui esprimiamo un concetto definisce esattamente come ci rapportiamo ad esso. Una semplice parola, seppur neutra, in base al contesto in cui è inserita può sminuire, ferire o denigrare la persona cui è rivolta. Tale meccanismo può essere consapevole o piuttosto interiorizzato, frutto di apprendimenti sedimentati sui quali non si riflette e che si danno per scontati. Il linguaggio che si usa per rappresentare la parte femminile è emblematico in tal senso.

Dice l’assessore alle Pari Opportunità Elena Micheli: “Se partiamo dall’assunto che il linguaggio è il modo in cui rappresentiamo la realtà, si capisce anche come Cecilia Robustelli in un’intervista del 2008 abbia potuto affermare “Ciò che non si dice non esiste”. Potrebbe anche sembrare che non nominare il femminile declinandolo nelle sue totali potenzialità risponda alla precisa volontà di sminuire il ruolo della donna; se anche così non fosse, al giorno d’oggi non si può ignorare ogni carenza in tal senso. La maggiore consapevolezza di sé, la possibilità di raggiungere livelli d’istruzione elevati, l’accesso a posizioni e carriere di rilievo, la partecipazione sempre più attiva alla vita civile ha permesso alle donne di raggiungere traguardi importanti nella parità dei diritti, parità che è ancora ignorata dalla lingua che le stesse donne parlano. La conflittualità tra i generi non ha più ragione di esistere in questo nostro mondo globalizzato e multiculturale in cui il rispetto, l’accettazione e la valorizzazione delle diversità diventano fondamentali per il raggiungimento di una pacificazione globale. L’indifferenza nella quale si consuma ogni forma di discriminazione è il nemico più pericoloso e subdolo dell’umanità.”

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

Share
Published by
Michele Lupetti
Tags foiano

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago