Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato la nomina del magistrato Raffaele Cantone a capo dell’Autorità Anticorruzione (ANAC). Raffaele Cantone è dal 2012 cittadino onorario cortonese. Cantone, napoletano, è stato Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Napoli fino al 1999, anno in cui è entrato nella Direzione Distrettuale Antimafia napoletana di cui ha fatto parte fino al 2007. Si è occupato di indagini sul clan camorristico dei Casalesi, ottenendo la condanna all’ergastolo dei più importanti capi del gruppo fra cui Francesco Schiamone, detto “Sandokan” e detto Francesco Bigognetti detto “Cicciotto ‘e Mezzanotte, Walter Schiamone detto Walterino, Augusto La Torre, Mario Esposito e molti altri
Si è occupato anche delle indagini sulle infiltrazioni mafiose dei clan casalesi all’estero.
Vive tutelato dal 1999 e sottoposto a scorta dal 2003. Oggi lavora presso l’Ufficio del Massimario della Suprema Corte di Cassazione. E’ anche autore di numerose pubblicazioni giuridiche ed anche di testi autobiografici pubblicati da Mondadori.
“Da tempo Raffaelle Cantone, dichiara il Sindaco di Cortona Andrea Vignini, ha un rapporto speciale con la città di Cortona, dove possiede un’abitazione dove viene spesso nei periodi di riposo.
Due anni fa ho proposto personalmente la cittadinanza onoraria a Raffaele Cantone alla conferenza dei Capigruppo Consiliari, dichiara il Sindaco Vignini, ed ho trovato un consenso unanime.
Credo che al di là del valore della persona e della storia professionale di Raffaele Cantone, che giudico straordinaria, sia molto importante che una struttura come l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle Amministrazioni Pubbliche) venga affidata ad un uomo come Cantone.
Sono veramente orgoglioso che la Città di Cortona abbia tra i suoi cittadini onorari una personalità come Raffaele Cantone, che con la propria storia professionale ed umana incarna la parte migliore dell’Italia, quella del rispetto delle Leggi, dell’impegno Civico, dell’abnegazione e del sacrificio che vanno oltre gli interessi personali.
Penso che sia nostro dovere, di noi che ci troviamo pro-tempore ad amministrare la “Cosa Pubblica”, essere di esempio e lanciare precisi messaggi ai nostri concittadini.
L’Italia, conclude Vignini, sta attraversando un periodo molto difficile non solo per i gravi e contingenti problemi economici e finanziari, ma anche per la caduta dei valori morali e civici che regolano la nostra società.
La politica, oggettivamente, non ha saputo dare un esempio positivo, ma non dobbiamo arrenderci ed anzi dobbiamo dare spazio e voce a coloro che con serietà e senza clamore hanno lavorato, e lo fanno ancora, al miglioramento del bene comune.
Vorrei far pervenire a Raffaele Cantone il saluto ed il sostegno di tutti i citadini cortonesi. Siamo onorati, orgogliosi e felici per la tua nomina. Buon Lavoro.”