I Sindaci dei Comuni della Valdichiana aretina, riuniti nella giornata del 7 Agosto a Marciano, hanno elaborato un documento congiunto sul tema “Polo delle energie rinnovabili di Castiglion Fiorentino” che porta la firma anche del primo cittadino di Arezzo Giuseppe Fanfani. Di seguito il testo del documento inviato alle redazioni degli organi di stampa locale
Documento congiunto dei Sindaci
In relazione al Progetto di “Polo Energie Rinnovabili di Castiglion Fiorentino”, proposto da PowerCrop s.r.l. in Castiglion Fiorentino (AR), loc. Cà Bittoni (crocevia fra la strada della Misericordia e via delle Volpi), analizzato dalla Conferenza dei Servizi che ha espresso parere negativo e ripreso anche dalla Delibera della successiva Giunta Provinciale, verso la quale è stato presentato ricorso al TAR da parte di Powercrop srl
i Sindaci
dei seguenti comuni della Valdichiana Aretina:
Marco Barbagli (Marciano della Chiana);
Mario Agnelli (Castiglion Fiorentino);
Giuseppe Fanfani (Arezzo);
Francesco Sonnati (Foiano della Chiana);
Margherita Gilda Scarpellini (Monte San Savino);
Roberta Casini (Lucignano);
Ass.Ambiente Andrea Bernardini per Francesca Basanieri (Cortona);
riuniti presso il Comune di Marciano della Chiana, il giorno 7 agosto 2014
ESPRIMONO
Con questo documento la propria contrarietà alla realizzazione del progetto PowerCrop srl nel comune di Castiglion Fiorentino, come già espresso con il documento sottoscritto in data 19.12.2012 dai precedenti Sindaci, alla luce anche del pronunciamento negativo della Conferenza dei Servizi in data 3-4 aprile 2014, al parere del Nucleo di Valutazione nella seduta del 28/04/14 e successivamente recepito dalla Giunta Provinciale con delibera n.204 del 29/04/2014 in cui esprime diniego con giudizio negativo in ordine alla compatibilità ambientale del progetto, e pertanto di seguito confermano e rafforzano le proprie considerazioni:
deve essere sostenuto e garantito il principio di prevenzione per la salute della popolazione esposta agli impianti a combustione, come quello proposto da PowerCrop srl, i quali hanno ricadute importanti per l’uomo, direttamente sull’apparato respiratorio e cardiovascolare in particolare e, indirettamente incidendo sull’ambiente e quindi sulla catena alimentare;
la centrale a biomassa proposta ha ricadute negative non trascurabili in tutti i territori della Valdichiana sul piano sanitario, ambientale, paesaggistico, storico, culturale e lavorativo/occupazionale;
tale centrale a biomassa investe problematiche troppo rilevanti, tali da inficiare il valore di quella che dovrebbe essere invece una opportunità di sviluppo (la riconversione dello zuccherificio Sadam) trasformandola in un peso insostenibile per le generazioni attuali e future;
non è affatto provata, né garantita, la sostenibilità economica, ambientale ed energetica del progetto presentato;
il progetto in questione, per potenza, ubicazione e metodo di funzionamento non risulta coerente con le linee di sviluppo dei Comuni della Valdichiana, rappresentando quindi una evidente forzatura sul piano ambientale e paesaggistico, anche in relazione alle linee guide del Piano Paesaggistico adottato il 2 luglio 2014 dalla Giunta Regionale Toscana;
il progetto viene a determinare, pertanto, scelte obbligate di sviluppo che i territori della Valdichiana non sono in grado di sostenere, e ciò in qualunque localizzazione se ne dovesse disporre l’insediamento, diventando di fatto incompatibile con il governo dei nostri territori dal momento che non corrisponde ai modelli di sviluppo che tutti i Comuni si sono dati;
il progetto è incompatibile con la vocazione storica, culturale e turistica della Valdichiana, oltre a quella relativa allo sviluppo ortofrutticolo e florovivaistico favorito ed in corso di attuazione grazie alla realizzazione della rete idrica della diga di Montedoglio per uso irriguo, volta a mantenere ed incentivare la coltivazione dei prodotti tipici e tradizionali di questa vallata;
nel progetto in oggetto, non si tiene conto della compresenza di altri impianti a biomasse o biogas che interessano i nostri territori, approvati o in corso di approvazione, che peraltro si andrebbero a sommare ad altri impianti impattanti già esistenti.
i Sindaci sopra evidenziati
alla luce delle considerazioni sopra esposte, ribadiscono la loro ferma contrarietà alla realizzazione del progetto “Polo Energie Rinnovabili di Castiglion Fiorentino” e comunque di qualsiasi progetto che non sia rispettoso delle vocazioni locali, oltre che coerente con gli aspetti sanitari, urbanistici, culturali, paesaggistici, ambientali ed agricoli.
Marciano della Chiana (AR), lì 7 agosto 2014
Per il Comune di Marciano della Chiana il Sindaco Marco Barbagli
Per il Comune di Castiglion Fiorentino il Sindaco Mario Agnelli
Per il Comune di Arezzo il Sindaco Giuseppe Fanfani
Per il comune di Foiano della Chiana il Sindaco Francesco Sonnati
Per il Comune di Monte S.Savino il Sindaco Margherita Gilda Scarpellini
Per il Comune di Lucignano il Sindaco di Lucignano Roberta Casini
Per il comune di Cortona Ass.Ambiente Andrea Bernardini
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