Riaperti i termini per la partecipazione al bando di concorso “Pacchetto scuola”, indetto per l’anno scolastico in corso, a favore degli studenti residenti nel comune di Marciano ed iscritti alle scuole, elementare e media di primo e secondo grado, statali o paritarie private. Le domande, corredate dell’attestazione Isee, potranno essere presentate entro e non oltre il 2 dicembre prossimo.
Si tratta di una provvidenza economica unica, destinata a studenti che si trovano in condizioni socio-economiche difficili, finalizzata a sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica ovvero quelle necessarie all’acquisto di libri scolastici, altro materiale didattico o servizi scolastici stessi. Fra i requisiti specifici richiesti per l’accesso al contributo economico, oltre alla residenza nel comune, vi è: l’appartenenza ad un nucleo familiare il cui reddito Isee riferito all’anno 2011 sia uguale o non superiore ai 15.000 euro; la promozione dello studente conseguita nell’anno scolastico 2011/2012 da parte dei frequentanti il terzo, quarto e quinto anno di studio della scuola superiore; non aver beneficiato, in caso di “ripetenza”, e per lo stesso anno scolastico, di interventi in materia di diritto allo studio, sia per gli iscritti alla scuola elementare e media sia per chi è iscritto al biennio delle superiori.
Copia del bando e del modulo di domanda può essere ritirato presso l’Ufficio dei servizi socio-culturali – nell’orario 9-13 dei giorni di martedì, giovedì e sabato – o scaricati dal sito internet del Comune.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…