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Nascerà la “Strada dei Vini di Cortona”

Cortona in questi decenni ha costruito il suo presente e progettato il futuro sulle sue eccellenze siano esse culturali, paesaggistiche, turistiche ed enogastronomiche.
In particolare nel settore agricolo ed enogastronomico è indubbio che il binomio turismo e viticoltura sia, non sono solo un legame di fatto, in quanto economicamente rilevante, ma anche una simbiosi di mercato.
Si tratta di un turismo in continua crescita ed evoluzione che si posiziona in una fascia qualitativamente medio-alta.
I vini di Cortona, in soli dieci anni, si sono imposti sul mercato e sono presenti su tutte le guide dei vini, nazionali ed internazionali. Questi risultati sono stati conseguiti con grandi sforzi e con il costante e determinante contributo del Consorzio dei Vini di Cortona  che ha coinvolto in questo progetto i principali soggetti politici ed economici del territorio , particolarmente il Comune e la Banca Popolare di Cortona.
Centinaia di ettari di vigne sono stati reimpiantati secondo i moderni standars qualitativi, decine di aziende hanno dato vita a vini di alto livello, il Consorzio Vini Cortona oggi si può vantare di produrre alcuni delle migliori etichette d’Italia e del mondo.
Si  rendeva necessario creare una struttura autonoma e direttamente gestita dalle aziende presenti nell’ambito comunale: la Strada dei Vini Cortona come collettore tra il mondo agricolo, il mondo turistico ricettivo, strutture culturali, tradizioni  locali e territorio inteso nella sua accezione più ampia.
E’ con viva soddisfazione che il presidente Fernando Cattani può dire che in questi giorni la Regione Toscana ha emanato il decreto che da il via libera alla nascita della Strada dei vini Cortona,si tratta di un atto fondamentale che va a riconoscere ciò che i produttori chiedevano da tempo, un riconoscimento delle tradizioni del territorio e del proprio lavoro.
Da ciò parte un progetto di ampio respiro che vedrà unite tutte le aziende del Consorzio Vini Cortona in un percorso di ulteriore valorizzazione e crescita dell’intero comparto vitivinicolo.
Vi è grande entusiasmo e condivisione in tutti i soci del Consorzio che affrontano questa sfida consapevoli delle difficoltà ma a anche delle grandi potenzialità che la nascita dell’Associazione rappresenta.
Tanti gli obiettivi ai quali già si sta lavorando: stimolare le cantine ad organizzarsi in maniera organica e professionale alla ricezione di visitatori con la possibilità di far vedere l’azienda e spiegarne le peculiarità; attivare collaborazioni stabili e proficue con le strutture ricettive, siano esse alberghi, agriturismi o altro; potenziare la collaborazione con il settore della ristorazione, segmento strategico della promozione  enogastronomica di Cortona.
Attraverso la Strada dei Vini Cortona si intende rendere più organica l’offerta e la fruibilità di tutto ciò che è legato al vino mettendola a disposizione dell’ospite che viene nel territorio cortonese.
Questi i primi passi ai quali si sta lavorando contestualmente alla definizione di un regolamento che vincoli gli associati al rispetto di regole volte al raggiungimento di elevati standard di qualità.
La Strada dei Vini Cortona nasce come Associazione con un proprio statuto e proprie regole.
I percorsi storico-culturali-paesaggistici ed enogatronomici selezionati sono, naturalmente, tutti nel territorio comunale e in totale sono 12.
Naturalmente la Strada dei Vini Cortona è un progetto in itinere che si prepara ad essere protagonista del futuro di tutto il territorio.

Nelle prossime settimane verrà definito un programma di lavoro e di iniziative che già dai mesi autunnali vedrà l’Associazione Strada dei Vini Cortona protagonista assoluta.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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Michele Lupetti

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