Per il 7° anno consecutivo, il Comune di Montepulciano aderisce a “Puliamo il mondo”, la più grande iniziativa internazionale di volontariato ambientale. Il programma, messo a punto dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il Circolo Legambiente Chianciano – Montepulciano e con il Gruppo Scout locale, prevede il primo appuntamento per domenica (18 settembre) con partenza alle 9.00 dalla frazione termale di S.Albino. “Si tratta del classico evento rivolto alle famiglie ed ai gruppi più numerosi” spiega Gaetano Rispoli, Presidente dei volontari di Legambiente. “Guideremo i partecipanti verso la splendida zona boschiva dei Cappuccini, fino all’Eremo della Maddalena, e distribuiremo gli accessori per raccogliere e stoccare i rifiuti che saranno poi avviati lunedì verso le stazioni ecologiche”.
La seconda iniziativa è in calendario per sabato 24 settembre, alle 15.00, quando l’area interessata dall’intervento di pulizia straordinaria – che vedrà impegnati gli Scout – sarà quella di giardini pubblici di Via del Prato.
Organizzato a livello nazionale da Legambiente in collaborazione con la RAI, “Puliamo il mondo” richiama ogni anno migliaia di volontari che, con l’assistenza delle amministrazioni locali e delle associazioni ambientaliste, passano al setaccio aree meno battute, promuovendo anche un’efficiente gestione del ciclo dei rifiuti.
“Ci attendiamo, purtroppo, qualche sorpresa poco piacevole” prevede Alessandro Angiolini, Assessore all’Ambiente. “L’esperienza di questi anni ci ha insegnato che nei boschi è facile imbattersi in vere e proprie piccole discariche dove abbondano calcinacci, sanitari ed elettrodomestici abbandonati, soprattutto scaldabagni e frigoriferi”.
“Abbandonare i rifiuti ingombranti nei boschi, affrontando il disagio del trasporto ed i rischi della sanzione, non è solo un atteggiamento poco civile ma anche autolesionistico basta telefonare al centralino del Comune per poter usufruire del servizio gratuito di ritiro a domicilio effettuato da Sienambiente oppure recarsi presso una delle due stazioni ecologiche dove si riceve anche aiuto per liberarsi del rifiuto”.