Domenica 2 ottobre, alle ore 13.00, presso il Chiostro del Santuario di Sant’Agnese, a Montepulciano, si terrà l’ormai tradizionale Pranzo della Solidarietà organizzato dalla Parrocchia, dalle sezioni locali dell’AVIS e dell’Associazione Arma Aeronautica, il gruppo Scout Montepulciano 1 e l’AUSER provinciale di Siena. Quest’anno i fondi raccolti saranno devoluti interamente al Fondo di Solidarietà attivato dal Comune da destinare a soggetti in situazione di disagio economico.
L’iniziativa è nata da un’idea di Ivo Cortonesi, Presidente dell’AVIS di Montepulciano, con il primo pranzo a gennaio 2010, ed ha sempre visto la partecipazione attiva delle associazioni coorganizzatrici; quella di domenica sarà la quarta. Il fondo è stato invece istituito su proposta dello stesso Cortonesi e del consigliere comunale Stefano Biagiotti, condivisa dal Sindaco Andrea Rossi e da tutta la Siunta. “Sul fondo sono già stati versati 1.500 euro, raccolti durante il pranzo del 9 Gennaio 2011; questo secondo contributo sarà la dimostrazione della sensibilità della popolazione ai disagi economici di alcuni loro concittadini. Gli organizzatori e gli esercizi commerciali che contribuiscono alla buona riuscita dell’iniziativa hanno la garanzia che le somme di danaro saranno utilizzate per soggetti con veri e concreti problemi economici, di quelli che non consentono di arrivare a fine mese”. “Domenica” dicono gli organizzatori “supereremo le 130 persone e sarà ancora una volta una vera dimostrazione di solidarietà tra concittadini”. Padre Marco, parroco di Sant’Agnese, soddisfatto del numero di prenotazioni, afferma: “A questo pranzo abbiamo invitato anche le contrade cittadine, per tramite i loro Rettori, di queste alcune hanno già risposto confermando la partecipazione con alcuni contradaioli; altre, non potendo partecipare con persone, hanno sentito l’esigenza di lasciare un’offerta.” Il Reggitore del Magistrato delle Contrade, Paolo Abram, invece ha confermato la sua adesione. Ha poi proseguito il Parroco: “Sono contento che la cittadinanza si riunisca intorno alla Santa Patrona, per una manifestazione di solidarietà”. Biagiotti conclude: “In questo periodo storico, caratterizzato da una fase di profonda crisi economica, sociale e culturale che investe tutti i ceti, il mio auspicio è che le altre 70 associazioni del comune di Montepulciano comprendano l’importanza di queste manifestazioni, di solidarietà anonima, e si attivino affinché vengano organizzate altre simili iniziative”