Inaugurata la Mostra dell’Artigianato di Montepulciano che, dopo un decennio, torna nell’antica Fortezza, inaugurata nel 2011 dopo un primo intervento di restauro. A tagliare il nastro il Sindaco Andrea Rossi, l’Assessore al Sistema Montepulciano Franco Rossi e Doriano Bui, Presidente della Strada del Vino Nobile che ha organizzato l’evento. Il Sindaco ha evidenziato i vari aspetti che rendono importante l’appuntamento, a cominciare dalla valorizzazione di questa importante struttura, situata a poche decine di metri da Piazza Grande, e in venti mesi già sede di due edizioni dell’Anteprima del Vino Nobile, del festival “Luci sul lavoro” e di una lunga serie di manifestazioni fieristiche ed espositive, prime tra tutte le mostre “Il drago e la farfalla”, dedicata ad artisti cinesi, e la personale di Pier Augusto Breccia.
Andrea Rossi ha poi ribadito l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso l’autentica attività artigiana, che tuttora rappresenta un elemento importate dell’economia del territorio e la cui conservazione può costituire una valida risposta alla ricerca di occupazione.
Infine ha sottolineato il significato della nuova collocazione in calendario della Mostra dell’Artigianato, in passato evento estivo per un pubblico di passaggio, ora trasferita nel periodo delle feste di fine anno come elemento di attrazione per un turismo più residenziale e interessato all’offerta culturale complessiva del territorio.
Ben ventotto gli espositori, equamente suddivisi tra Montepulciano ed il resto d’Italia, sistemati in due grandi sale dell’ala est della Fortezza; particolarmente apprezzato l’allestimento curato con grande attenzione e ottimi risultati da Roberto Giorgetti che ha inserito anche numerosi elementi di richiamo alla storia ed all’architettura locale.
La mostra rimarrà aperta fino al 6 gennaio con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.30, ad ingresso libero. Da sabato 22 avrà inizio la serie delle sei degustazioni guidate di Vino Nobile in abbinamento ai prodotti alimentari del territorio e di filiera corta inseriti nel progetto “Arte e cibo,”, finanziato dalla Regione Toscana.