Ben noto è invece il tema del Bravìo 2010 o, meglio, la tecnica pittorica con cui sarà realizzato. Il riferimento è alla scuola dei Macchiaioli, protagonisti di una straordinaria mostra – impreziosita da autentici capolavori e da alcuni inediti – in corso a Montepulciano.
Il panno sarà assegnato il 29 agosto alla contrada che vincerà il “bravìo” ovvero la corsa con le botti nel centro storico cittadino.
Daniele Sasson vive e lavora a Siena. Dopo esperienze pittoriche e scenografiche negli anni sessanta e settanta il passaggio alla fotografia è diventato il nuovo punto di partenza per un viaggio immaginario in cui l’obiettivo e la camera oscura vengono assunti come segno e nuovo pennello. Fin dalla fine degli anni ’70 Sasson è stato uno dei massimi esponenti della CopyArt; la sua Sindone Elettrografica è stata inserita nel 1987 alla II Biennal International Electrographia y Copy Art tenutasi a Valencia; è stato tra i dieci italiani invitati alla I edizione della Biennale Internazionale di Fotografia d’Arte e di Ricerca di Parigi; ha partecipato allo International Copier Art Exibition tenutosi ad Halifax Nova Scotia.
Dal 30 luglio al 22 agosto sarà presente, insieme a Fred Marconi, presso la Sala Espositiva del Teatro Povero di Monticchiello con una rassegna di proprie opere