La reciproca conoscenza della cultura e delle tradizioni ed il rispetto delle diversità come basi per la costruzione di una comunità solida e concretamente coesa. E’ il principio che anima un’iniziativa recentemente assunta dal Comune di Montepulciano che ha stampato un volumetto contenente i Principi fondamentali della Costituzione, la Carta dei diritti dell’Unione Europea ed il testo dell’Inno nazionale.
Caratteristica saliente della pubblicazione è la traduzione in tredici lingue dei diritti e doveri dei cittadini con cui si apre la carta costituzionale italiana.
Gli idiomi (albanese, arabo, bengali, cinese, filippino, francese, inglese, rumeno, russo, spagnolo, tedesco, urdu e vietnamita) sono stati scelti in base alle provenienze dall’estero più diffuse tra gli stranieri che giungono nel nostro paese o alle lingue universalmente più conosciute; il libretto viene infatti consegnato in omaggio ai nuovi cittadini italiani ovvero agli stranieri che prestano giuramento davanti al Sindaco per rendere efficace il decreto di concessione della cittadinanza rilasciato dal Presidente della Repubblica o dal Prefetto.
“E’ un benvenuto che porgiamo ai nuovi cittadini italiani, un segno di accoglienza che vuole festeggiare un passaggio importante nella vita delle persone” spiega il Sindaco Andrea Rossi.
“Ma non si tratta di un omaggio puramente formale perchè la nostra Costituzione contiene indicazioni che possono essere considerate proprio come “istruzioni” per entrare a pieno titolo nella comunità nazionale. Può far bene a tutti leggere (o rileggere) quella parte della nostra legge fondamentale: con chiarezza e semplicità, ma anche con estremo rigore e pari efficacia, sono indicate le regole fondamentali per la convivenza civile”.
“Ad ogni neo-cittadino – prosegue il Sindaco – facciamo presente che la democrazia è stata per gli italiani un’autentica conquista, che è costata sacrifici e dolore, e deve quindi essere considerata un bene intoccabile”.
“Attraversiamo una fase sociale estremamente delicata – conclude il Sindaco Andrea Rossi – in cui i temi della tolleranza assumono un ruolo centrale: solo attraverso la conoscenza delle culture e delle tradizioni ed il rispetto delle diversità si può costruire una comunità solida e realmente coesa”.