Desideriamo rispondere al comunicato del Gruppo Consiliare “Impegno per Monte San Savino” facendo notare che si tratta di un’uscita irrispettosa, fondata su un modo di argomentare demagogico che finge di dimenticarsi delle tante azioni poste in essere quotidianamente dalla nostra Amministrazione e offre anche un’interpretazione inesatta di quanto stabilito dallo Statuto Comunale
Non è certo argomento valido a conferma di presunta “immobilità” o “assenza” la non convocazione per un determinato periodo del Consiglio Comunale. E’ anzi evidente e confermato dai fatti il contrario, cioè quanto la nostra Amministrazione si sia da sempre distinta per un’attenzione particolare all’assemblearità delle decisioni, alla trasparenza e alla condivisione con le forze politiche di minoranza delle principali scelte di governo locale. A testimonianza di questo vi è non solo il numero di Consigli Comunali convocati finora, (8 nel 2014 e 22 in 32 mesi), ma anche l’elevato numero di convocazioni delle varie Commissioni Consiliari in cui vi è stata la possibilità di approfondire e dibattere un gran numero di questioni rilevanti.
Il Consiglio, peraltro, si riunirà di nuovo il prossimo 20 Febbraio
L’unico soggetto assente è semmai l’opposizione, che da un po’ di tempo a questa parte ha preferito passare da un franco e costruttivo confronto quotidiano faccia a faccia a delle battaglie di carta (a mezzo lettera o a mezzo stampa), molto più sterili per quanto forse più spettacolari
E’ poi bene far notare che su tutti i temi segnalati come prioritari nel documento dell’opposizione (la sicurezza, il sistema tributario) la nostra Amministrazione è già al lavoro da molto tempo, con risultati importanti più volte comunicati. L’impegno prosegue quotidianamente, animato principalmente dal senso di responsabilità nell’interesse dei cittadini: è per questo che alle manie di protagonismo, agli atteggiamenti barricadieri e al politichese preferiamo la concretezza, come ad esempio nella richiamata Assemblea ATO nella quale abbiamo ritenuto opportuno, piuttosto che chiedere l’impossibile, portare a casa un significativo risparmio per i nostri cittadini evitando il rischio di ulteriori aumenti tariffari
Infine, aldilà dell’errata interpretazione data dall’opposizione a quanto previsto dallo Statuto Comunale sulle presunte “mancate risposte” alle interrogazioni, si precisa che la presunta “questione di una certa gravità relativa a MonteServizi” non ha in realtà alcun riscontro concreto