I lavori presso lo scolmatore fognario di Via della Stazione sono in fase di completamento. A tal proposito il Vice Sindaco Gianluca Gentile, con delega ai lavori pubblici del comune savinese, precisa: “Lo scopo di questo intervento è finalizzato alla riduzione della pressione sul sistema fognario esercitata dalle bombe d’acqua, che hanno sempre creato disagi nella parte bassa del paese.
Si tratta di un’opera prevista da trent’anni ma mai realizzata. Tra l’altro, durante i lavori per l’inserimento dei nuovi binari della vicina stazione ferroviaria vennero chiusi i fossi verso il Cupina. Nell’occasione voglio ringraziare la Rete Ferroviaria Toscana per il supporto tecnico e la collaborazione affinché il progetto si concludesse in tempi rapidi”. Lo scolmatore di Via della Stazione è la prima delle tre opere per la messa in sicurezza definitiva della piana di Monte San Savino. Le altre riguardano l’intervento il Cupina, previsto da parte della provincia di Arezzo per il prossimo anno e gli argini del torrente Esse. “Sugli argini del torrente Esse sono state completate le bonifiche degli ordigni bellici e le analisi delle terre di scavo. Inoltre, sono iniziati i lavori di posa delle fibre ottiche nella zona industriale per poi essere rimosse dall’argine stesso.
Con il Sindaco Margherita Scarpellini – continua Gentile – abbiamo incontrato il Presidente del Consorzio di Bonifica Tamburini per analizzare lo stato dei lavori previsti nel nostro territorio. In quell’occasione abbiamo richiesto la massima celerità nel ripulire il tratto dell’Esse a valle del ponte delle Vertighe. A tal proposito ci è stato assicurato che il lavoro è già stato appaltato e che, compatibilmente con le condizioni meteorologiche, i lavori inizieranno entro dicembre”. “Tutto questo dimostra l’attenzione dell’amministrazione comunale alla tutela del territorio e delle attività – conclude Gentile – unitamente alla capacità di muoversi presso le sedi appropriate al fine di ottenere fondi e priorità di intervento”.