Come preannunciato sin dall’inizio della stagione si è conclusa alcuni giorni fa al Teatro Verdi di Monte San Savino l’attività cinematografica gestita con la tradizionale pellicola 35mm, in attesa della prossima riapertura di inizio autunno nel quale scatterà la nuova era della tecnologia digitale. Un passo in avanti fortemente voluto sia dall’Amministrazione Comunale che da Officine della Cultura, la società concessionaria del servizio, che si sono adoperate nell’operazione “salva-cinema” impegnandosi nell’acquisto di un nuovo proiettore che permetterà non solo di tenere in vita il cinema, ma di aprire moltissime ulteriori opportunità
I numeri della stagione appena conclusa hanno peraltro confermato l’importanza del cinema a Monte San Savino e l’utilità dell’operazione di salvataggio e adeguamento alle nuove tecnologie, con ottimi risultati raccolti sul fronte delle presenze, in decisa ascesa.
Su 23 settimane complessive di programmazione (49 giornate totali) il totale degli spettatori è stato infatti di 2.546, con un incremento della media spettatori di circa il 37% rispetto alla stagione precedente: tale tendenza positiva, a fronte di dati nazionali che vedono invece dati in evidente calo, rafforza la bontà della scelta operata dall’Amministrazione e da Officine della Cultura, premiando anche le scelte di programmazione di questi mesi
“Tale bilancio positivo ci conferma che investire nell’acquisto del proiettore digitale è stata una scelta coraggiosa ma giusta” dichiara il Sindaco Margherita Scarpellini “in questo modo abbiamo dato un futuro al nostro cinema, che insieme alla Stagione Teatrale è una risorsa importante per Monte San Savino, sia perché offre un’occasione di divertimento e socialità ai nostri concittadini, in particolare ai più giovani, sia perché è un elemento di richiamo anche per chi abita nelle zone limitrofe”