Montagnano: lavori di riqualificazione per il Parco di Fontarronco

Un intervento di quindicimila euro, cofinanziato per circa il 50% da un bando regionale, sono la somma che l’amministrazione comunale di Monte San Savino investirà per le opere di riqualificazione del giardino pubblico di Montagnano denominato ‘Parco di Fontarronco’. “L’amministrazione comunale ha deciso di provvedere alla riqualificazione del parco per aumentare la fruibilità dell’area e renderla maggiormente appetibile per la popolazione al fine che possa costituire anche un momento di maggiore aggregazione non solo per i residenti ma anche per gli avventori esterni” esordisce Gianluca Gentile, Vice Sindaco del comune savinese con delega ai Lavori Pubblici.

Sugli interventi finalizzati alla riqualificazione Gentile prosegue: “Quattro saranno gli step: la creazione di ulteriori aree di soggiorno; la creazione di aree attrezzate per il ristoro; l’installazione di attrezzature ludiche e l’ampliamento dell’illuminazione pubblica. Per i primi tre step si prevede l’installazione di manufatti realizzati con materiali derivanti da plastiche riciclate provenienti da raccolta differenziata degli imballaggi in plastica aventi il marchio IPPR Plastica Seconda Vita Ri-prodotti in Toscana. Ciò allo scopo d migliorare la qualità ambientale complessiva, sia del sito ove tali attrezzature dovranno essere inserite, sia per il fatto di utilizzare materiale riciclato che consente di limitare lo sfruttamento delle risorse del pianeta”. Un intervento quello dell’amministrazione in linea con il suo programma di governo finalizzato al miglioramento dell’arredo urbano del comune savinese come lo stesso Gentile conclude: “Uno dei nostri obiettivi è quello di rendere fruibile al meglio le strutture esistenti cercando di attivarci anche attraverso l’accesso fondi regionali. Il progetto di riqualificazione del parco di Fontarronco è stato meritevole del finanziamento regionale e questo evidenzia anche la professionalità del nostro apparato comunale, che ha redatto tale progetto”.