Molti fedeli si sono ritrovati nella chiesa di Verniana per l’anniversario della morte di Don Angelo Fantoni. Nato a Freggina, nel comune di Bibbiena in Casentino il 2 maggio 1903, Monsignor Angelo Fantoni, al secolo Francesco, figlio di Pietro e Annunziata Cipriani entrò in collegio all’età di 17 anni. Vestito l’abito clericale nel 1927, fa ordinato diacono nel dicembre 1929 e quindi sacerdote il 18 marzo del 1930.
Ebbe incarichi religiosi a Camaldoli, quindi fu all’estero, in Francia e in Brasile per poi divenire parroco di una località al confine tra Francia e Italia. Nel 1939 fu cappellano di Sant’Alessandro in Vecchiano (Pisa), quindi nel 1940 parroco di Cordoso di Stazzema (Lucca). Fin dal novembre 1948 fu parroco nella parrocchia di Verniana di Monte San Savino, dove è rimasto per lungo tempo. Divenuto prelato domestico di Sua Santità e canonico della cattedrale di Arezzo ‑ fino alla sua morte (28 agosto 1992) – costantemente a servizio dei suoi fedeli offrì ognora conforto e salute materiale e spirituale ai malati e a tutti i bisognosi dei suo aiuto e di quello divino.