Oltre diecimila le presenze viste nei tre giorni di “Una terrazza sulle Sagre della Valdichiana”. Successo strepitoso di pubblico e di incassi per la prima edizione della rassegna enogastronomica – promossa ed organizzata dall’amministrazione comunale di Marciano da venerdì 22 a domenica, 24 giugno, scorsi – che ha riunito in un’unica grande kermesse le sagre di questa vallata nel centro storico del capoluogo.
“È nata sotto una buona stella – ha detto il sindaco di Marciano, Marco Barbagli – ricevendo i saluti e i migliori auspici del critico ed esperto di cucina Beppe Bigazzi, mantenutasi fino alla fine, con la visita del presidente dell’Associazione Sagre e dintorni, Loris Cattabriga, “patron” del Salone nazionale delle Sagre Enogastronomiche che ogni anno si tiene al Centro Fiere di Ferrara. Un appuntamento che, nell’edizione 2012 dello scorso aprile, ha registrato 150.000 visitatori”.
Fino a tarda notte, al riverbero delle luci della rocca medievale di Marciano e a quello degli stand delle quattordici sagre presenti – dalla sagra della Rana di Brolio, alla sagra dello Struzzo di Manciano, a quella della Bistecca di Badia al Pino, del Crostino di Albergo-Oliveto, dell’Uva del Vino e dell’Olio di Ciggiano, e ancora, le sagre: del Cinghiale di Lucignano, del Cacciucco di Foiano, della Pizza, della Panzanella, del Rocchio arrostito e del Collo d’Ocio ripieno di Marciano, dello Gnocco, del Cocomero e della Porchetta di Monte San Savino – hanno trionfato così le tipicità culinarie delle tradizioni enogastronomiche locali. Soddisfatte le diverse associazioni, provenienti dai comuni della Valdichiana aretina patrocinanti l’iniziativa insieme alla Provincia di Arezzo, che hanno collaborato all’evento e devoluti, inoltre, alle popolazioni anziane terremotate dell’Emilia Romagna i proventi del Mercatino della Caritas locale così come all’acquisto di defibrillatori automatici esterni per la comunità, quelli raccolti dall’Avis di Marciano. “Ringrazio tutti coloro che insieme a noi hanno creduto alla riuscita di questa manifestazione – ha detto concludendo il sindaco Barbagli – di cui auspichiamo una seconda edizione nel 2013”. Fra le più votate dal pubblico per il concorso “Vota la Sagra”, infine, c’è la Sagra della Panzanella, seguita da quella della Rana, della Pizza e dello Gnocco Dolce ma nessuna è restata senza neppure un voto. Da Roma e Pistoia le provenienze registrate meno scontate e tanti i partecipanti che hanno chiesto di restare informati via sms sulle iniziative future promosse dall’amministrazione comunale.