Marciano: le decisioni del Consiglio Comunale su TASI e IUC

Si sono svolte lunedì 8 e martedì 9 settembre 2014 le ultime due sedute del Consiglio Comunale di Marciano della Chiana. Nel primo Consiglio, l’Amministrazione comunale ha preso atto della nomina del Revisore unico dei conti del Comune, per il triennio 2014/2016. Nel Consiglio di martedì 8 settembre, si è invece provveduto all’approvazione di due importanti provvedimenti preliminari al Bilancio di previsione 2014, che verrà poi discusso alla fine del mese corrente. Si tratta del regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC) e la determinazione delle aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI), per l’anno 2014.

La IUC si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili, collegato alla loro natura e valore e l’altro costituito dall’erogazione e fruizione di servizi comunali.

Il tributo è costituito dall’imposta municipale propria (IMU), che rappresenta la componente patrimoniale ed è dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e da una componente servizi: la TASI (tributo per i servizi indivisibili), destinata al finanziamento dei servizi indivisibili comunali, e la TARI (tassa sui rifiuti), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

La TASI ricopre i servizi indivisibili comunali, quali il servizio di polizia locale, il servizio di anagrafe e stato civile, l’illuminazione pubblica, la viabilità e circolazione stradale, parchi e tutela ambientale del verde. È dovuta a seguito del possesso o della detenzione di fabbricati, inclusa l’abitazione principale.

La proposta dell’Amministrazione, approvata dal Consiglio Comunale, ha fissato l’aliquota della TASI per l’anno 2014 al 2,5 per mille, scegliendo consapevolmente di non applicare l’aliquota massima consentita, pari al 3,3 per mille.

Il Sindaco Marco Barbagli ha illustrato con precisione e dovizia di argomenti i punti all’ordine del giorno al Consiglio Comunale, soffermandosi e approfondendo in maniera particolare gli articoli componenti il regolamento della IUC e la successiva proposta delle tariffe TASI, esplicando chiaramente la linea politica adottata dalla maggioranza: nonostante infatti gli ingenti tagli che investono sempre di più gli enti locali, in particolare i comuni, l’Amministrazione ha cercato di contenere le tasse che vengono imposte dal governo centrale, adottando una linea politica basata sull’equità fiscale e sul mantenimento dei servizi, in modo da dare una risposta seria e ponderata ai cittadini, anche e soprattutto in momenti di difficoltà come questi.