Marciano: introdotti incentivi per l’edilizia sostenibile

Introdotti con Deliberazione di Consiglio comunale n. 24, approvata all’unanimità nello scorso dicembre, gli  incentivi per l’edilizia sostenibile. Per gli edifici con qualsiasi destinazione d’uso che in fase progettuale – ai sensi del Decreto Ministeriale del 26 giugno 2009 – dimostrino un grado di classe energetica pari ad “A” ed una sostenibilità dell’intervento relativamente all’autosufficienza da fonti energetiche rinnovabili non inferiore al 50%, ai sensi del Decreto Legislativo n. 28/2011, è prevista una riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria del 35 per cento. Per gli edifici a classe energetica “B” la riduzione applicabile, richiamate le stesse normative, sarà invece del 15 per cento.

Necessario l’attestato di certificazione energetica al completamento delle opere – individuato dalla normativa nazionale come strumento di orientamento del mercato verso gli edifici a migliore rendimento energetico che permette al cittadino di valutare la prestazione energetica dell’edificio di interesse e di confrontarla con i valori tecnicamente raggiungibili, in un bilancio costi/benefici – emesso da un tecnico abilitato, con l’attribuzione delle specifiche classi prestazionali.

“Un punto di arrivo importante raggiunto dall’ amministrazione. Con questa deliberazione – hanno sottolineato il sindaco, Marco Barbagli, e l’Assessore ai Lavori pubblici, Mauro Faralli, durante la seduta consiliare – si intende guardare al futuro, promuovere una progettazione urbanistica sostenibile, nell’ottica della valorizzazione e della qualificazione del territorio e sulla quale da tempo il Comune si è impegnato per primo a portare avanti nell’edilizia pubblica. Ne è esempio il nuovo Polo scolastico di Cesa, un’architettura di qualità costruita secondo i criteri del risparmio energetico, della sostenibilità ambientale in conformità alle più recenti norme antisismiche e della sicurezza”.