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L’Utopia (possibile) di Gussing: convegno sulle energie rinnovabili a Castiglion Fiorentino

{rokbox title=| ::  |}images/gussing.jpg{/rokbox}Castiglion Fiorentino dedicherà un momento di approfondimento alle energie rinnovabili, grazie alla testimonianza del Sindaco di Gussing, cittadina austriaca che negli ultimi anni è salita alla ribalta delle cronache europee per la sua esperienza davvero unica in questo settore (vedi questo articolo da LaRepubblica.it). Nell’ambito del progetto Val di Chiana ECOLAND (la ricerca sul tema dello sviluppo industriale sostenibile e delle energie rinnovabili che ha portato alla pubblicazione di un volume dedicato a specifici casi di insediamenti industriali per la produzione di energia ed aree produttive ecologicamente sostenibili) l’Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino ha promosso il convegno “L’Utopia di Gussing.

Dalle energie rinnovabili un nuovo sviluppo economico”, che si terrà venerdì 26 novembre, nella Sala Consiliare Comunale alle ore 17.00.

Ad introdurre i lavori ci penserà l’ing. Andrea Bulletti della Castiglioni Innova SPA, che illustrerà l’esperienza del progetto Val di Chiana Ecoland. Il fulcro dell’incontro saranno gli interventi dei due ospiti austriaci, ovvero il Sindaco del Comune di  Güssing Peter Vadasz e l’ing. Richard Zweiler, Amministratore Delegato della Güssing Energy Technology, che affronteranno le questioni “Il distretto industriale delle energie rinnovabili: il caso di Gussing” e “Ricerca e alta tecnologia per lo sviluppo delle energie rinnovabili. La produzione di energia come elemento di competitività del territorio”.

Gussing è una cittadina austriaca di 4.000 abitanti che nel 1989 ha fatto una scelta ben precisa: rendersi indipendente dal punto di vista energetico, producendo il fabbisogno necessario a emissioni zero. Gussing era una delle città più povere dell’Austria ed ora negli ultimi dieci anni sono nate 60 aziende per oltre 1.200 posti di lavoro.

“Credo che sia utile mettere a confronto esperienze diverse sull’utilizzo delle energie rinnovabili, Gussing in questo senso è un esempio importante perché ha messo assieme la produzione di energia con lo sviluppo di un vero e proprio distretto industriale – ha detto il Sindaco – dimostrando come oggi gli elementi di competitività e di attrattiva di un territorio, in questo caso l’energia, siano un fattore essenziale per creare nuove imprese e consentire quindi un modello di sviluppo sostenibile. Inoltre, intorno alle varie strutture (centrali a biomasse, biodigestori, impianti fotovoltaici) è stato realizzato un centro di ricerca sull’energia che attrae numerosissimi visitatori nel corso dell’anno, tanto che per accogliere queste persone sono stati creati numerosi alberghi”.

All’appuntamento, non mancheranno nemmeno i rappresentanti del territorio aretino, tra i quali Roberto Castellucci, Direttore Distretti Industriali Provincia di Arezzo che parlerà de “La produzione di energia come elemento di competitività del territorio”, Emiliano Cecchini Assessore all’Innovazione del Comune di Arezzo “Innovazione e sviluppo: il contributo delle energie rinnovabili e gli edifice off-grid”, Andrea Vignini Sindaco del Comune di Cortona “Scelte partecipate e rapporti istituzionali: il caso di Cortona”, Vincenzo Ceccarelli Presidente Commissione Territorio e Ambiente della Regione Toscana “L’impegno della Regione Toscana per un nuovo modello di sviluppo”, le conclusioni saranno affidate a Paolo Brandi Sindaco di Castiglion Fiorentino. Sono stati invitati anche esponenti della Provincia di Arezzo, delle Associazioni di categoria, dei Sindacati e delle Associazioni Ambientaliste.

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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