Desta forte preoccupazione lo stato di emergenza idrica nel territorio lucignanese in atto ormai da alcune settimane. Il Sindaco è in costante contatto con i responsabili di zona di Nuove Acque per monitorare l’evolversi della situazione. Nei giorni scorsi si sono svolti degli incontri sia a livello locale che a livello regionale per individuare le possibili soluzioni al problema. In uno di questi incontri è emersa la proposta, appoggiata subito dal Sindaco di Lucignano, di utilizzare, in forma provvisoria e temporanea, l’acqua dell’invaso del Calcione attraverso l’istallazione di un impianto mobile di ultrafiltrazione per fare fronte alla carenza idrica che si è manifestata subito all’indomani dell’inizio della stagione estiva.
Questa proposta è attualmente al vaglio dell’Ente Acque Umbro Toscano che gestisce l’invaso e dell’Azienda Idrica Toscana.
L’auspicio è che come fatto a suo tempo per il comune di Rapolano terme, anche se la situazione è fortunatamente meno grave, la stessa procedura di adduzione dell’acqua del Calcione sia consentita al comune di Lucignano in considerazione del fatto che, grazie alla nuova tecnologia a disposizione e alla vicinanza delle condutture tra la linea irrigua ed i pozzi a servizio della rete idropotabile pubblica, ci sono tutte le condizioni per attuare velocemente questa soluzione.
Maurizio Seri
Lucignano 10 luglio 2012