Il progetto di nuovo affidamento della Fortezza del Girifalco nasce dalla volontà dell’Amministrazione Comunale di aumentare le capacità attrattive della Fortezza e di avviare una collaborazione con un soggetto privato in grado di progettare assieme all’Amministrazione Comunale per la valorizzazione di un bene così prezioso e straordinario come la Fortezza.
Questo processo è partito con il lancio di un bando di manifestazione d’interesse aperto a tutti.
Al termine di questo percorso l’Associazione ONTHEMOVE, che organizza il festival di fotografia Cortona On The Move, ha avanzato una proposta di grande spessore.
Il bando intendeva individuare e verificare l’eventuale interesse, da parte degli operatori, alla concessione della gestione della Fortezza di Girifalco mediante la presentazione di progetti di valorizzazione dell’immobile che ne assicurino migliori condizioni di fruizione pubblica, utilizzazione e redditività.
A seguito di questa proposta l’Amministrazione Comunale ha avviato un percorso esplorativo e di confronto con l’Associazione On The Move, andando a verificare la fattibilità e la profondità della proposta avanzata.
Il percorso è stato molto positivo ed ha permesso di raggiungere il risultato odierno, ovvero, quello di far partire una convenzione tra Comune di Cortona e Associazione ONTHEMOVE per la gestione della Fortezza.
La convenzione sarà valida fino al 31 dicembre 2015, con la possibilità di rinnovo, valutando anche l’esperienza di questi mesi.
“Si tratta di un progetto assolutamente innovativo per Cortona” dichiara il Sindaco Francesca Basanieri “Un gruppo di giovani professionisti cortonesi, collegato con tante realtà nel mondo, che ha accettato la sfida di una gestione di un bene così particolare e prezioso con straordinarie potenzialità. Questa, a mio giudizio continua il Sindaco di Cortona, è la strada del futuro per molti settori della nostra società. Dobbiamo trovare soluzioni intelligenti che favoriscano e valorizzino i talenti e le professionalità locali e che guardino al futuro.
Come Ente Locale credo” continua Francesca Basanieri “sia nostro dovere accettare queste sfide, nel pieno rispetto delle leggi e delle normative, ma dobbiamo osare e credere che uno sviluppo diverso del nostro territorio sia possibile.
I punti centrali dell’affidamento riguardano l’apertura e la chiusura della Fortezza di Girifalco, la gestione dei dei biglietti al pubblico, la sorveglianza sugli ambienti e sul comportamento dei visitatori all’interno della fortezza, il controllo sul mantenimento quotidiano della pulizia dei locali, servizi igienici, mobili e arredi da parte del soggetto affidatario del servizio di pulizia presso la fortezza, il controllo dell’efficienza e della regolarità di funzionamento degli impianti, l’organizzazione di attività di valorizzazione, promozione e didattica dei beni culturali, la gestione di un bookshop.”
Questo atto, conclude il Sindaco di Cortona, rappresenta una vera innovazione nell’ambito della gestione dei beni culturali. Si realizza in concreto una collaborazione tra Pubblico e Privato che mette al centro progetti condivisi e obiettivi comuni. La Fortezza di Girifalco diventa un elemento centrale del patrimonio storico cortonese, cuore pulsante di cultura e d’iniziative civiche che arricchiranno l’offerta della città. In questo modo la Fortezza potrà esprimere appieno il suo ruolo di bene comune, sia per i residenti che per i visitatori della cittadina etrusca.”
Nell’ambito della convenzione sono stati definiti anche i nuovi orari di apertura che saranno:
dal 25 aprile al 28 maggio: il sabato e la domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
dal 20 maggio al 16 luglio: tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
dal 17 luglio al 6 settembre: tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 20
dal 7 settembre al 4 ottobre: tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Il biglietto d’ingresso è fissato il € 4 ( € 2 il ridotto)
“Intenzione dell’Amministrazione e nostra, dichiara Nicola Tiezzi Presidente dell’AssociazioneONTHEMOVE, è far si che la Fortezza di Girifalco diventi un polo internazionale capace di proporre un’offerta culturale e formativa; di creare un modello che coniughi sostenibilità economica, ambientale e sociale; di lavorare per la riqualificazione di spazi e valorizzazione del territorio; di creare benessere per la comunità e interesse per chi la visita; di proporre attività di rete con enti e strutture locali, nazionali e internazionali.
Con questo progetto la Fortezza si trasformerà in spazio vivace e vissuto saldamente integrato nel tessuto della comunità capace di legare le tradizioni con l’innovazione, di migliorare la qualità di vita nel presente e nel futuro.
L’Associazione ONTHEMOVE, continua Nicola Tiezzi, ha predisposto un programma strategico di rilancio del sito monumentale, il progetto si pone come obiettivi principali:
-creare uno spazio di sviluppo, produzione, formazione e promozione culturale per il pubblico locale, nazionale e internazionale attraverso l’offerta di servizi attualmente non presenti in cui l’arte e la cultura si integrino alle risorse del territorio;
-sviluppare un modello di gestione integrata del patrimonio artistico con strategie di marketing territoriale (ricettività, eventi, turismo culturale in genere, ecc.) e creare ricavi tali da generare occupazione sociale sostenibile attraverso la cooperazione di tutte le forze sociali, politiche ed economiche presenti sul territorio;
-attuare percorsi, processi e strumenti finalizzati all’inclusione sociale dei soggetti deboli e la partecipazione attiva delle categorie svantaggiate attraverso progetti che ne permettano un attivo coinvolgimento lavorativo;
-contribuire a destagionalizzare l’offerta turistica per valorizzare un patrimonio artistico e culturale da godere 365 giorni all’anno, creando un’offerta competitiva e garantendo l’accessibilità alla Fortezza per 12 mesi all’anno contro gli attuali 3. “
Breve scheda storica della Fortezza del Girifalco
La Fortezza di Girifalco, sorge sulla probabile sede dell’arx della città etrusca, ed è il risultato di una serie di costruzioni militari che partono dal Medioevo e trovano la massima espressione architettonica nel Cinquecento. La notevole importanza strategica del sito, riguarda in primis la sua posizione dominante il centro storico di Cortona, nell’immediato passaggio della città sotto il dominio di Firenze; in secondo luogo, per il fatto che dalle sue mura è possibile controllare un largo tratto di Valdichiana, costituì un avamposto prezioso per la stessa Firenze, specialmente al tempo della guerra contro Siena (1550-1555), nonché un solido baluardo al confine con lo Stato Pontificio.
L’aspetto attuale della Fortezza del Girifalco (altrimenti nota come Medicea), risale alla ristrutturazione effettuata nel 1561 su incarico del Granduca Cosimo dei Medici: imponenti mura seguono un tracciato trapezoidale con quattro bastioni angolari di forme e dimensioni diverse. Ognuno di essi ha un proprio nome: quello a sud è chiamato S. Margherita (patrona di Cortona), prossimo all’ingresso dove era situato il corpo di guardia; gli altri sono: ad ovest S. Maria Nuova (altra chiesa di Cortona, recentemente ristrutturata), a nord S. Egidio (il monte più alto delle montagne cortonesi) e infine S. Giusto a sud. Al loro interno si trovavano il magazzino delle polveri ed il carcere (a sud), quattro posti cannone (a ovest), due cannoniere (a nord) e tre fuciliere (a est).
La Fortezza del Girifalco è di proprietà dell’Amministrazione Comunale.
Il complesso solo in parte è accessibile, infatti solamente il corpo centrale, il bastione Santa Maria Nuova e parte dei percorsi sono utilizzati per la realizzazione di eventi socio-culturali.
I bastioni S. Margherita, S. Giusto, S. Egidio e parte dei percorsi sono inaccessibili e pertanto opportunamente recintati.