La gestione del servizio Informagiovani sarà unita a quella della biblioteca, finora gestita direttamente dal Comune. In questo modo, la razionalizzazione dei servizi continua a ritmo serrato, da parte della giunta Scaramelli, ad appena un mese dall’insediamento. “Due servizi così importanti – osserva il sindaco – si trovano da tempo nello stesso edificio, tra il chiostro di San Francesco e le vecchie scuole. Si rivolgono in gran parte allo stesso pubblico, e meritano una gestione più efficiente ed economica per il Comune”.
Finora la biblioteca comunale aveva battuto ogni anno record di prestiti, fino a superare ampiamente quota mille, e moltiplicato i servizi (ora si possono prendere in visione anche video), mentre l’Informagiovani era gestito da una società esterna specializzata. Ora si tratta di fornire in contemporanea entrambi i servizi, che in parte possono anche sommarsi, come l’internet point. Per raggiungere l’obiettivo è stato indetto un bando, con affidamento per il 29 giugno. L’incarico che sarà assegnato con pubblico incanto prevede l’aggiornamento di archivi di documentazione sulla formazione, il lavoro, l’economia, il disagio, i diritti, la socialità e l’Unione europea, per dare risposte concrete a chi cerca occasioni di lavoro, di esperienza o altri servizi di carattere sociale. Costante monitoraggio e informazione, attività di sportello, collaborazione per eventi e supporto al Comune sono tra gli altri aspetti richiesti. A ciò si aggiungono le normali mansioni della biblioteca, con un front-office, la gestione del prestito, la gestione dello scaffale, visite guidate per le scuole. Per l’affidamento dell’incarico saranno valutati un progetto tecnico-gestionale oltre al merito tecnico degli operatori. Per saperne di più si può consultare il sito www.comune.chiusi.si.it, nella sezione bandi