Una folta delegazione dell’Università statunitense di Kennesaw, in Georgia, guidata dal Presidente Daniel Papp e da Norman Radow, numero uno della potente Fondazione che sostiene alcune attività dell’ateneo, è ospite in questi giorni del Comune di Montepulciano e del Consorzio del Vino Nobile nell’ambito del cosiddetto “progetto-Fortezza”. Come si ricorderà le quattro istituzioni hanno sottoscritto, a febbraio 2012, a Kennesaw, un accordo che prevede l’intervento dell’Università per il restauro di parte dell’antico edificio.
Solo alcune necessità burocratiche del partner americano non hanno consentito di siglare, già in occasione della missione in corso in Italia, l’impegno definitivo; ma la dichiarazione d’intenti è stata ulteriormente perfezionata tanto che Papp, Radow, il Sindaco Andrea Rossi e, per il Consorzio, il vice-Presidente Andrea Natalini, hanno firmato un accordo che stabilisce anche i tempi della partnership.
Così, entro sei mesi, si giungerà alla conclusione delle trattative: l’Università di Kennesaw, che oggi conta su 22.000 studenti destinati a diventare 35.000 entro 2 anni, interverrà con una somma di 500.000 Euro che consentiranno di restaurare una parte del piano superiore della Fortezza. In cambio l’ateneo potrà utilizzare in maniera esclusiva alcuni spazi e condividerne altri per le proprie attività didattiche su un arco temporale di 25 anni. Nell’accordo è previsto che il partner statunitense investirà risorse anche nella promozione del territorio presso il pubblico statunitense.
“Un progetto complesso ma di grande importanza per Montepulciano, un passaggio storico per il nostro comune” ha affermato il Sindaco durante le giornate di lavoro con gli ospiti. “La sottoscrizione della firma definitiva – ha precisato Rossi – con l’impegno economico dell’Università, consentirà di attivare il procedimento di gara per l’appalto dell’opera”.
Nel frattempo i tecnici del Comune, del Consorzio e di Kennesaw proseguiranno il proprio lavoro, insieme ai consulenti, per condurre felicemente in porto l’accordo internazionale.
Il rapporto tra Montepulciano e la Kennesaw University parte dal 1999 con una serie sempre più intensa di programmi annuali di studio che, ad oggi, ha coinvolto oltre 1.500 tra studenti e insegnanti che per settimane si sono potuti immergere nell’ambiente e nella cultura italiana.
La proposta di rendere una parte della Fortezza sede permanente dei corsi è stata accolta con grande favore dall’università e da quel momento è partita una trattativa che ora ha segnato un altro, importante punto fermo.
Nel progetto è prevista, tra l’altro, anche la realizzazione di una cucina-didattica presso la quale saranno impartiti corsi di preparazione dei cibi; della delegazione hanno fatto parte anche gli chef dell’Università, entusiasti della cucina di Montepulciano e già protagonisti di altre missioni sul territorio, che hanno voluto attribuire il titolo di cuochi honoris causa anche al Sindaco, all’Assessore Franco Rossi, al Presidente del Consorzio del Nobile Carletti ed ai collaboratori Alberto Quinti, ex-Assessore alla Cultura, sotto il cui mandato ha preso le mosse il progetto, ed Heike Wilms, della Scuola di italiano “Il Sasso”.
“Sono evidenti tutti i benefici che questo accordo porta per Montepulciano” ha commentato il Sindaco Rossi. “Anzitutto, mentre sono iniziati i lavori per completamente del restauro del piano terra, destinato ad accogliere gli uffici del Consorzio del Vino Nobile e l’Enoteca, già si concretizza un ulteriore, fondamentale traguardo sul percorso di risanamento della Fortezza, comparto sempre più strategico per la nostra città. Ma gli effetti ancora più importanti sono quelli di carattere culturale ed economico. Il flusso costante degli studenti americani che verranno a studiare a Montepulciano garantirà infatti un potenziamento della ricaduta economica di cui il territorio già beneficia grazie alle molteplici iniziative internazionali che ospitiamo. E la stretta connessione con i produttori di Vino Nobile apre prospettive di grandissimo interesse per l’allargamento a mercati esteri sempre più ampi ed interessanti per il nostro prodotto principe”