Energia pulita per la scuola materna di Torrita di Siena, grazie ad un impianto di produzione da fonti rinnovabili che permetterà un risparmio energetico del 40 per cento. Il 20 luglio la Giunta comunale ha approvato una convenzione per la realizzazione di un impianto fotovoltaico su una parte del tetto della scuola materna di via Francia. L’impianto, i cui lavori termineranno entro l’inizio del nuovo anno scolastico, sarà eseguito in comodato d’uso da una società specializzata nella produzione di energia. L’opera è progettata e finanziata dalla stessa società che si occuperà anche della gestione dell’impianto per venti anni, remunerando l’investimento con gli incentivi statali in Conto Energia e con il risparmio energetico. All’amministrazione comunale sarà riconosciuta una percentuale di risparmio.
“Quest’opera – spiega il sindaco Giordano Santoni – si inserisce in un più ampio contesto di politiche ecosostenibili che l’amministrazione comunale sta portando avanti su tutto il territorio anche per favorire la diffusione tra i cittadini delle corrette pratiche ambientali. Gli enti pubblici hanno il dovere di dare il buon esempio anche in tema di energie rinnovabili e con l’installazione dei pannelli fotovoltaici sulla scuola materna intendiamo sensibilizzare i cittadini e aumentare l’attenzione rivolta al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni inquinanti nell’atmosfera. Non solo – conclude Santoni – è fondamentale comprendere e far comprendere come ad un risparmio energetico corrisponda anche un risparmio economico, per le casse comunali come per le tasche dei cittadini”.
L’impianto fotovoltaico avrà una potenza di 14,70 kW e produrrà circa 15.700 kWh all’anno. La capacità dell’impianto di produrre energia elettrica è stimata in 25-30 anni, periodo nel quale contribuirà alla copertura di oltre il 40% dei consumi elettrici della scuola. Complessivamente si stima che con la realizzazione di questo impianto fotovoltaico, in venti anni saranno risparmiati quasi 145mila Kg di sostanze inquinanti tra petrolio, polveri sottili, anidride carbonica e solforosa e ossidi di zolfo, responsabili dell’effetto serra. L’impianto che sarà in parte realizzato su una falda del tetto e in parte a copertura di due pensiline in acciaio per il gioco dei bambini, produce energia in assenza di qualsiasi tipo di emissione di sostanza inquinante e permette di risparmiare combustibile, non producendo ne inquinamento acustico ne emissioni di onde elettromagnetiche.