Il Sindaco Marco Barbagli e l’intera Amministrazione del Comune di Marciano della Chiana vogliono esprimere la loro netta contrarietà all’introduzione dell’IMU sui terreni agricoli, in completa sintonia con quanto già espresso pubblicamente anche da altri comuni della Valdichiana nei giorni scorsi. Con il decreto legge del 24 gennaio 2015, n.4, il Governo ha di fatto confermato l’introduzione di questa nuova tassa, che era stata già introdotta a fine novembre 2014 e alla quale aveva fatto seguito anche un drastico taglio dei trasferimenti statali ai vari enti locali.
I comuni si sono trovati ancora una volta di fronte al fatto compiuto, svilendo nuovamente il loro ruolo istituzionale e vedendosi trasformati per l’ennesima volta in meri “esattori” delle tasse introdotte dallo Stato.
Dispiace constatare come vengano adottati provvedimenti che non tengono minimamente conto della realtà sociale ed economica che stiamo vivendo e che non rispecchiano quelle che sono le effettive situazioni locali, con le quali un sindaco e un amministratore si ritrovano a dover fare i conti ogni giorno.
Nonostante i numerosi appelli siano caduti pressoché nel vuoto, il Sindaco e l’Amministrazione ribadiscono il loro impegno con gli strumenti a loro disposizione in questa direzione, anche e soprattutto in un’ottica di fronte comune dell’intera Valdichiana. Ma anche, ovviamente, un impegno concreto nei confronti dei nostri cittadini stessi, affinché la nuova tassa non risulti gravemente impattante.