Prosegue con successo la mostra “L’INFINITO” di Franco Fedeli al Museo Comunale di Lucignano. L’ottima risposta del pubblico all’evento ha portato alla decisione di una proroga dell’esposizione che non terminerà il 24, come inizialmente previsto, bensì il 31 luglio. In programma, inoltre, un’interessante serata di arte e musica alle ore 21 di martedì 26 luglio.
Nella sala dell’Albero d’oro, il Maestro Roberto Fabbriciani suonerà ispirato alle opere di Fedeli in un concerto in cui saranno presentati anche alcuni brani inediti.
Una occasione unica per ascoltare il Maestro Fabbriciani a Lucignano, alla quale tutta la cittadinanza è invitata.
Nel mese di luglio, infine, tutti i sabati, alle ore 17, l’artista sarà presente al Museo per parlare della mostra e dell’arte “infinita”. Infatti, come ha sottolineato il Maestro Ruggero Savinio De Chirico presentando Fedeli il giorno dell’inaugurazione della mostra: “…la pittura è infinita, è qualche cosa che non può essere raccolto in sezioni, in date, in cronologie, cioè non ha a che fare con il tempo storico, ma è un tempo infinito, difatti nel lavoro di Franco tutti questi tempi si compenetrano e si rincorrono…”.
In un periodo, il nostro, in cui una forma d’arte come la pittura è messa in discussione e spesso posta in secondo piano rispetto ad altre forme di espressione questa mostra vuole evidenziare invece il legame diretto tra l’antico ed il contemporaneo proprio nella pittura: la passione, il rigore e il sentimento.
In una installazione concertata con l’architetto Nike Fedeli, l’artista nella mostra presenta, affiancandole alle importanti opere custodite nel Museo, un’attenta selezione di pitture. Cavalletti antichi, provenienti dal suo studio, espongono opere degli anni ’80, teche in legno e vetro custodiscono disegni, piccole tavole dipinte ed un affascinate olio realizzato sulla superfice di un antico specchio, mentre nella sala dell’Albero d’Oro sono state collocate le opere recenti. Sempre in questa sala è presentato in anteprima un grandioso, multicolore ed iridescente tappeto, realizzato in India su disegno dello stesso Fedeli, composto da fili di seta.
L’atmosfera e la suggestione rendono l’insieme unico.
Il legame fortissimo di Fedeli al territorio è evidenziato anche nel libro d’artista realizzato per questa mostra al cui interno sono riportati testi di Philippe Daverio, Ruggero Savinio, Roberto Barni, Alfred Brendel e dello stesso Roberto Fabbriciani.
La mostra sarà visitabile quindi sino al 31 luglio, tutti i giorni escluso il martedì, con orario 10,30-13:00 ; 14,30-18:00.
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