Per il quinto anno consecutivo i ragazzi della Scuola Media Galilei dell’Istituto comprensivo Graziano da Chiusi si sono aggiudicati il “Trofeo delle Crete senesi – targa Mondanelli”, trionfando nelle sei gare di corsa campestre previste dalla manifestazione svoltasi nei giorni scorsi ad Asciano. Sei gli atleti chiusini partecipanti ad ognuna delle gare (una per ogni anno delle scuole secondarie di primo grado, divise tra maschi e femmine); quattro le gare in cui si sono classificati primi, ma, in tutte e sei, presenti sul podio e addirittura, nella gara per i ragazzi nati nel 1998, hanno occupato tutti e tre i primi posti.
Un bel risultato per i giovani atleti del professor Mario Scarpelli che da anni li allena con una predilezione particolare verso l’atletica leggera che, “essendo nata con l’uomo – dice, – consente ai ragazzi di affinare le abilità motorie fondamentali (correre, saltare, lanciare), premesse essenziali di ogni gesto sportivo”. Riguardo alla corsa campestre in particolare, il professore ci tiene a sottolineare che, “la corsa consente di educare i ragazzi al sacrificio e all’impegno, che sarà loro molto utile in ogni campo anche nel prosieguo della loro vita, contribuendo anche a renderli consapevoli che, non si vince ‘contro qualcun altro’ ma si vince ‘per se stessi’, perché si riesce a superare un limite che si pensava di avere e di cui i ragazzi acquistano percezione attraverso successive misurazioni individuali dei tempi che riescono ad ottenere”.
Questo approccio allo sport utilizzato dal prof Scarpelli sembra essere la carta vincente dei ragazzi della scuola media di Chiusi che a maggio affronteranno un’altra gara provinciale, la “Primavera in pista”, ma è in realtà il frutto di un lavoro che a Chiusi parte fin dalla scuola dell’infanzia e che è stato avviato nella scuola primaria fin dal 2002, grazie alla presenza di un esperto di educazione motoria, Pino Daniele, che ha seguito per l’Istituto progetti quali “Il bambino sceglie lo sport”, svoltosi anche quest’anno e promosso dal Coni in collaborazione con la provincia di Siena, la Fondazione Monte dei Paschi e il Centro Serivizi Amministrativi; “A scuola di atletica”, svoltosi dal 2005 al 2010, “Gli studenti della Toscana tutti i giorni in palestra” promosso dall’ex provveditorato di Siena e quest’anno, il progetto di “Alfabetizzazione motoria” promosso dal Coni insieme con il Ministero dell’Istruzione. “Per questo progetto nazionale, – spiega l’esperto Daniele, – l’Istituto di Chiusi è stato scelto, unico in provincia di Siena insieme a quello di Torrita, proprio perché gli è stato riconosciuto il lungo lavoro compiuto in questi anni per educare i bambini fin da piccoli ai veri valori dello sport e per far sì che l’educazione motoria contribuisse insieme alle altre discipline alla migliore crescita per loro”. In particolare, attraverso un ampio uso del gioco, nelle scuole primarie i bambini acquistano consapevolezza di se stessi “l’educazione motoria infatti – spiega l’esperto – non contribuisce solo allo sviluppo di abilità sportive ma, grazie al suo approccio creativo e non competitivo, ha anche valenze cognitive e psicologiche, educando alla socializzazione e a star bene con se stessi e con gli altri e promuovendo l’autostima attraverso la consapevolezza delle proprie capacità e della possibilità di superare i propri limiti”.
L’attenzione all’educazione motoria del Graziano da Chiusi, avviata ormai da molti anni, ha avuto un’ulteriore momento di crescita di recente, grazie all’avvio da parte della dirigente Prof.ssa Rita Albani del progetto “Insieme per crescere” per la costruzione di una Comunità educante. E’ in questo ambito infatti che è stata avviata la collaborazione dell’Istituto con tutte le società sportive presenti a Chiusi e in particolare con la Vitt, società di pallavolo, la Motoriamente Basket e la Judo Sakura, che sono presenti da alcuni anni con esperti in tutti e tre i gradi di scuola.
“La novità di questo anno scolastico – spiega inoltre la docente Assunta Apparente, responsabile del progetto – è l’attività di educazione motoria avviata anche alla scuola dell’infanzia grazie alla Vitt e alla Judo Sakura che ha consentito a partire da novembre 2010 e fino ad aprile 2011 anche ai bambini di 5-6 anni di cominciare a sperimentare questo approccio ludico-creativo con lo sport che consentirà loro di crescere bene e con consapevolezza di se stessi”.
Vitt, Motoriamente Basket e Judo Sakura sono presenti con esperti anche nella scuola primaria dove quest’anno hanno affiancato l’esperto Pino Daniele nel progetto “Il bambino sceglio lo sport” e sono ancora presenti in questi mesi nelle classi non interessate dal progetto di “Alfabetizzazione motoria” previsto solo su dieci delle 19 classi delle due scuole primarie di Chiusi; Vitt, Judo Sakura e Motoriamente Basket sono infine presenti nella Scuola media con attività di laboratorio che si svolgono il pomeriggio due volte a settimana