Foiano: torna la “Cena del Turista”

Per il 2012 la tradizionale cena di S. Lorenzo si presenta in edizione speciale “Il Rinascimento”. Organizzata dall’Associazione Clanis, dalla Consulta del turismo e dall’Associazione commercianti in collaborazione con l’Amministrazione comunale si svolge nella cornice di Piazza Matteotti a Foiano della Chiana. Rientra tra le attività realizzate in collaborazione con l’Amministrazione che, sebbene rivolte anche all’utenza locale, sono progettate nello specifico per l’accoglienza turistica, sulla base di una fortunata tradizione che è arrivata alla VI edizione.

Si aggiunge alla recente realizzazione della nuova guida del turista che viene distribuita alle strutture ricettive ed ai punti informativi proprio in questi giorni. Proprio dalla Consulta del turista arrivano i primi dati provvisori sulla stagione turistica nelle strutture ricettive del territorio comunale che si prospetta con buoni risultati.

Il menù di sapore rinascimentale è realizzato dai Ristoranti “L’antica dimora” e “La Sosta del Granducato” in collaborazione con Gelateria Fiordilatte, Panificio Bracciali, Azienda agricola Mameli.

Gli ospiti sono invitati a immaginare, creare e indossare un cappello, magari ispirato al tema della serata, e partecipare al gioco …Almeno il cappello! III edizione. In premio ci sono:

1 cena per due persone presso il Ristorante L’Antica Dimora; 1 cena per due persone presso il Ristorante La Sosta del Granducato; 1 fornitura di pasta dei Coltivatori toscani messa a disposizione dal Consorzio agrario di Siena; inoltre premi speciali a cura dell’Associazione Quinto Cantiere.

La serata è ancora più ricca per gli ospiti che vorranno partecipare grazie ad una speciale edizione notturna del Mercatale, mentre durante la cena l’accompagnamento musicale è affidato alla compagnia “I tre leccardi”. Giorgio Pinai (voce, flauto, traversa, flauto e tamburo, flauto doppio cromorno, bombarda, cornamusa, ceccola, gaita, altobasso, nacchere), Luca D’Amore (liuto, chitarra, tiorba, colascione, tamburo), Fabrizio Lepri (lira, viola d’arco, viola da gamba, violoncello, tromba marina, liuto, colascione), presentano brani tratti da alcune tra le più importanti raccolte di musica conviviale (Orchésografie, Il Ballarino, Le Grazie d’amore, Terpsichore etc.), ed intende ripercorrere un periodo che va dalla metà del quattrocento ai primi del seicento.

Foiano della Chiana, 31 luglio 2012