Il progetto è stato realizzato dall’Amministrazione Comunale di Foiano della Chiana e dall’Istituto Comprensivo “Guido Marcelli”, con il contributo della Regione Toscana nell’ambito del Piano Agricolo regionale. Tra i compiti istituzionali della scuola ci sono quelli della formazione a una corretta educazione ambientale e a una sana alimentazione.
In questo senso un “laboratorio di orticoltura biologica” è stato un valido strumento per poter affrontare al meglio il tema di un corretto rapporto con l’ambiente e con il cibo. Attraverso il progetto “Dalla terra al piatto” i bambini si sono cimentati in attività che hanno riassunto ed esemplificato i temi base dell’alimentazione, della produzione, del consumo e della condivisione del cibo. L’orto biologico ha offerto la possibilità di scoprire i tempi e i ritmi della natura e capire il forte legame che ci lega a quello che mangiamo e a come viene prodotto.
I ragazzi si sono cimentati nella semina, nel trapianto, hanno controllato e registrato la crescita delle piantine, preparato il compost con gli scarti del pranzo, eseguito i trattamenti antiparassitari con preparati naturali. I prodotti dell’orto sono poi stati utilizzati in cucina. Preparare ricette, manipolare, annusare, degustare, sono esperienze che si imprimono nella memoria e possono permettere di superare dei pregiudizi, nei confronti degli ortaggi, spesso presenti nei bambini. I ragazzi hanno preparato da soli il pane con il pomodoro, assaggiato la loro insalata, i finocchi, il cavolfiore e la frittata con i porri.
Insieme a tutte queste esperienze i ragazzi hanno poi ricercato alcune semplici ricette a base di verdure, fatto un lavoro di ricerca storica sulla provenienza, gli usi, i modi di dire e altre curiosità e hanno inoltre inventato tante filastrocche sulle verdure.
La realizzazione del progetto “dalla terra al piatto” è stata resa possibile grazie al coordinamento tecnico e scientifico del Prof. Vincenzo Marchese e alla collaborazione pratica dei “professori” Silvano Galli e Giorgio Giramondi. Una menzione speciale va alle insegnanti coinvolte e a tutti i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa.
Un’ampia galleria fotografica delle varie fasi del progetto è visionabile all’indirizzo internet
mentre in concomitanza con la presentazione del progetto viene anche mostrato con il libretto realizzato dai ragazzi stessi sulle attività svolte
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