La vitalità artistica e culturale del territorio racchiusa in un unico Festival, promosso a livello locale e nazionale per attrarre ospiti nelle Terre di Siena, coinvolgere i cittadini, restituire l’immagine di una provincia che sa fare sistema per valorizzare al meglio la sua ricchissima offerta di eventi estivi. Il Festival nelle Terre di Siena, edizione 2011, è anche un progetto editoriale in versione pocket, promosso per il seconda anno consecutivo dall’amministrazione provinciale, in collaborazione con le Apt di Siena e di Chianciano Terme Val di Chiana, che ne hanno curato la promozione.
Il cartellone unico, presentato oggi martedì 14 giugno nella sede del Palazzo del Governo in Piazza Duomo, racchiude tutti gli eventi organizzati dal mese di giugno a ottobre nelle diverse aree del territorio senese, grazie al contributo della Regione Toscana e della Banca Monte dei Paschi di Siena. Venticinque appuntamenti e tre rassegne di teatro popolare racchiusi in una pratica guida per raccontare tutte le esperienze culturali del territorio e accompagnare turisti e cittadini alla scoperta delle eccellenze artistiche di Siena e provincia. Dalla musica classica al rock, dal jazz alla lirica, dal teatro alla danza passando per l’arte delle ombre e i lavori creativi in mostra.
“I Festival – afferma Simone Bezzini, presidente della Provincia di Siena – sono espressione della ricchezza, delle sensibilità e del fermento culturale che caratterizza da sempre il nostro territorio. Quello che abbiamo aggiunto, attraverso un considerevole lavoro di messa a sistema di tutti gli eventi artistici che animeranno le Terre di Siena nell’estate 2011, è la promozione integrata di questa vitalità culturale. Anche attraverso la diffusione di uno strumento di facile consultazione dedicato ai cittadini e ai turisti, vogliamo promuovere il nostro territorio come destinazione attrattiva a 360 gradi, dal paesaggio all’arte, dal teatro popolare alla musica. Da giugno a settembre, ogni sera in questa provincia, è possibile assistere a spettacoli, concerti e performance di valore e questo non è scontato in un momento in cui tutti siamo chiamati a fare i conti con minori risorse a disposizione. E’ una risposta, da parte delle istituzioni, per valorizzare al meglio tutte le potenzialità delle Terre di Siena attraverso l’elemento culturale, nella sua accezione più vasta”.
Il Festival nelle Terre di Siena, grazie alla sua articolazione in ogni area della provincia e alla grande qualità delle proposte – sottolinea Marco Saletti, assessore alla cultura della Provincia di Siena – è la conferma di come i comuni e l’associazionismo locale siano in grado di offrire eventi di livello internazionale capaci di attrarre visitatori e valorizzare il nostro territorio, andando ben oltre le effimere strategie di fidelizzazione turistica. Dal teatro alla danza, dall’arte alla musica classica, dal rock al jazz, dalle tradizioni popolari ai reading letterari, tutte le date in cartellone sono ormai appuntamenti consolidati e in molti casi divenuti classici, una risposta esemplare alla domanda di cultura che proviene soprattutto dai giovani. Per questo l’amministrazione provinciale considera il Festival uno dei punti di forza della sua politica culturale e continuerà a sostenerlo con grande convinzione”.
“Nel perseguire l’indirizzo di Banca di grande tradizione storica e di istituzione culturale di riferimento per il proprio tessuto sociale ed economico – dichiara Pietro Mascagna, direttore territoriale corporate dell’Area Territoriale Toscana Sud di Banca Monte dei Paschi di Siena – la Banca Monte dei Paschi di Siena si caratterizza anche per un forte sistema di valori. Nel corso della sua plurisecolare attività, infatti, il Monte non si è limitato ad investire in cultura ma, più spesso, si è reso protagonista di iniziative culturali, artistiche, musicali e sociali di alto e prestigioso profilo operando attraverso una lungimirante politica di supporto e sostegno. E’ con questo spirito che la Banca si è resa disponibile per l’edizione 2011 del Festival delle Terre di Siena 2011”.
La guida dei “Festival nelle Terre di Siena” sarà inviata a tutte le famiglie, distribuita negli uffici di informazione turistica, nelle strutture ricettive della provincia e veicolata in allegato a riviste di tiratura nazionale. La promozione, poi, sarà portata avanti con pagine pubblicitarie su quotidiani locali, inserzioni on line su portali locali e nazionali e attraverso il portale www.terresiena.it dove saranno disponibili informazioni anche sui pacchetti turistici messi a disposizione per un piacevole soggiorno in provincia di Siena.
Da giugno a ottobre, ogni sera in provincia di Siena, eventi e spettacoli in ogni area del territorio
Il Cartellone del “Festival nelle Terre di Siena”
Il “Festival nelle Terre di Siena” si presenta con un ricco programma di eventi che animeranno Siena e le diverse aree della provincia – dalla Valdelsa al Chianti, dalla Val di Merse alle Crete, dalla Val d’Orcia all’Amiata passando per la Val di Chiana – dal mese di giugno fino a ottobre. Il programma è partito venerdì 10 giugno dalla Rocca di Staggia Senese con il Festival internazionale delle ombre, che andrà avanti fino al 18 giugno con spettacoli teatrali, performance poetiche, installazioni artistiche, concerti e conferenze per affrontare il tema del disturbo mentale.
Sabato 11 giugno ha preso il via a San Gimignano, tra le piazze del centro, la rocca di Montestaffoli e le frazioni il cartellone estivo, in programma fino al 13 agosto, con concerti, cinestate, teatro e danza. Il 19 giugno si aprirà a Siena il Festival Voci di Fonte che offre cinque spettacoli teatrali, un concerto, cinque performance e due mostre fotografiche con protagonisti Ascanio Celestini e il trio Servillo/Girotto/Mangalavite. A Poggibonsi, dal 23 al 25 giugno, va in scena la sesta edizione del Festival Narrazioni Libera Tutti alla presenza dei filosofi Giulio Giorello e Umberto Galimberti. Sempre il 23 giugno appuntamento a Torrita di Siena con uno degli appuntamenti internazionali più prestigiosi legati alla musica blues: il Torrita Blues. Le produzioni lirico sinfoniche, da Verdi a Mozart e da Vivaldi a Orff, saranno i protagonisti a Chiusdino, dal 25 giugno al 6 agosto, del San Galgano Operafestival.
Il mese di luglio di “Festival nelle Terre di Siena” si aprirà con la tredicesima edizione del “Chianti Festival” e con la sedicesima edizione del “Festival della Val’Orcia”, rassegna internazionale di teatro, musica e danza ospitata nei cinque comuni di Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani e San Quirico d’Orcia. Dal 14 luglio, poi, prenderanno il via una serie di appuntamenti ospitati nel suggestivo scenario delle Crete senesi alla presenza di artisti di fama internazionale, pronti ad emozionare turisti e cittadini. Parte il 9 luglio, inoltre, la 68° Settimana Musicale Senese, il festival promosso dall’Accademia Musicale Chigiana tra i più antichi d’Italia, che ospita rappresentazioni e concerti eseguiti da grandi complessi orchestrali e strumentali, accanto alla tradizionale musica barocca e ad un’opera contemporanea appositamente commissionata. Dal 13 luglio la “Festa della Musica” si sposta prima a Chianciano Terme e poi a Montalcino, fino al 20 luglio, per la quinta edizione del “Festival di musica da camera”.
Di rilievo, a Siena e nel suo territorio, anche i concerti dell’ “Estate musicale Chigiana” con l’orchestra filarmonica della Scala diretta da Daniel Barenboim. Opera, musica e multimedialità, poi, saranno al centro del “Cantiere internazionale d’arte”, ospitato, dal 21 al 31 luglio, a Montepulciano. Siena torna protagonista dell’offerta culturale, a partire dal 24 luglio, con “I concerti di Siena jazz” e i seminari estivi dei maestri di fama internazionale, ospitati all’Enoteca Italiane nella Fortezza medicea e nelle contrade della città del Palio. Il programma di luglio si chiude con due appuntamenti storici: il “Festival Estate” di Radicondoli e “Opera festival” a Monteriggioni.
Nel mese di agosto lo spettacolo si sposta nel centro storico di Abbadia San Salvatore per l’ “Amiata Festival” che prevede spettacoli di teatro, musica e arti visive. Il 5 agosto a Chiusi va in scena “Orizzonti. Festival di linguaggi energetici” con teatro, musica, libri e letture, mostre e degustazioni nel centro storico chiusino. La stagione calda si chiude con il tradizionale appuntamento per gli amanti del jazz e del blues a Sarteano con la tre giorni, a partire dal 24 agosto, del “Sarteano jazz & blues” dedicata ai concerti delle due anime musicali del novecento.
A settembre sarà la volta di un nuovo appuntamento con “Har(t)vest Festival” di Montalcino dedicato ai nuovi linguaggi della comunicazione artistica nell’era digitale con mostre e un concorso di video animazione, legati alla vendemmia del Brunello di Montalcino. Dal 2 al 4 settembre il palcoscenico naturale di San Casciano dei Bagni si offrirà per ospitare il “Festival delle Arti Misticanza011”. Il “Live Rock Festival” riapre i battenti il 7 settembre ad Acquaviva di Montepulciano, con le più originali proposte musicali dal mondo della musica rock, elettronica, reggae, blues e jazz, con un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente e alla tradizione enogastronomica toscana. La chiusura di “Festival nelle Terre di Siena” sarà affidata a “Arte, mistica e paesaggi” che coltiva il legame tra l’arte e il territorio a Sovicille e a “Contemporaneamente Barocco“, con eventi in programma a Siena, Chianciano Terme, San Gimignano e Asciano dal 7 al 23 ottobre.
Il teatro popolare. La sezione di “Festival nelle Terre di Siena” dedicata al teatro popolare potrà contare su tre eventi di alta qualità: il Bruscello a Castelnuovo Berardenga e a Montepulciano e il Teatro povero a Monticchiello. Il primo appuntamento sarà con il Bruscello di Castelnuovo Berardenga, dal 23 al 26 giugno, dedicato quest’anno a Garibaldi, con l’accompagnamento musicale delle bande del comune di Castelnuovo Berardenga e di Gaiole in Chianti. Il 23 luglio sarà la volta del Teatro povero di Monticchiello, un autodramma ideato, scritto e realizzato dalla gente di Monticchiello, secondo una tradizione consolidata che lo rende un appuntamento imperdibili dell’estate senese. Dal 12 al 15 agosto, infine, tornerà il Bruscello anche a Montepulciano, con “Zelindo il Garibaldino”, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Nel mese di settembre la compagnia porterà in tre piazze di Montepulciano un Bruscello itinerante, come si faceva un tempo nella aie delle case coloniche