La diciottesima edizione del Festival Musicale Savinese si è chiusa sabato scorso con un bilancio assolutamente positivo. Tutti gli spettacoli proposti, sia nel centro storico che in varie località del territorio comunale savinese, hanno sempre raccolto un buon numero di presenze e a questo si è aggiunto il grande successo del frangente didattico, vera sorpresa positiva di questa edizione, con ben 200 alunni iscritti ai 30 corsi svolti nell’arco delle 3 settimane del Festival
“Un successo ben oltre le nostre aspettative” sottolinea Alessandro Perpich, Direttore Artistico del festival insieme a Franco Paturzo “un segnale positivo in un momento di grande crisi per la cultura. E’ un risultato che riteniamo frutto sia dell’ottima organizzazione, grazie al lavoro dell’amministrazione comunale e di Monteservizi, e al sostegno di tutta la comunità e del tessuto sociale savinese, ma anche della spiccata attenzione all’individualità di chi partecipa e allo speciale rapporto fra il pubblico e gli artisti che si riesce a creare in una realtà come quella di Monte San Savino. Visto il buon esito abbiamo obbiettivi importanti per le prossime edizioni, convinti che si possa fare ancora molto meglio anche sfruttando ulteriori e più efficaci canali promozionali. Fra l’altro, per il 2013, vi sono ricorrenze di autori quali Wagner, Verdi e Mascagni che potranno rappresentare una base importante su cui lavorare”
“Ho seguito con grande interesse i concerti del Festival” dichiara il Sindaco Margherita Scarpellini “e lo considero un nostro fiore all’occhiello. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione e alla buona riuscita di questa edizione: nonostante a volte la reazione dei savinesi sia stata un po’ tiepida e si siano registrate più che altro presenze esterne per noi il Festival Musicale è una realtà su cui continuare a investire e valuteremo la possibilità di ampliare ulteriormente il cartellone, confermando l’attenzione posta quest’anno per il territorio, con concerti anche nelle frazioni più piccole, e pensando ad appuntamenti da proporre in momenti diversi durante l’arco dell’anno. Il Festival Musicale può senza dubbio rappresentare una buona base di partenza per ripensare una nuova e più corposa offerta di eventi di qualità che caratterizzino sempre più Monte San Savino come città della musica e della cultura, unendo al valore artistico anche l’attrattiva turistica”
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