Per la prima volta anche a Montepulciano si celebra la Festa dei Nonni, istituita nel 2005 per sottolineare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società. Domenica 2 ottobre, in concomitanza con le celebrazione religiosa degli Angeli Custodi, i protagonisti saranno dunque i componenti più anziani dei nuclei familiari considerati, al di là della retorica e delle immagini stereotipate, come punti di riferimento dell’organizzazione della vita quotidiana, come risolutori di problemi ma anche come collaboratori sempre più attivi della compagine sociale, al di fuori della propria cerchia di affetti.
L’appuntamento è fissato per le 16.30 presso la Sala polivalente ex-Macelli dove il Comune e il Coordinamento AUSER di Montepulciano hanno predisposto un programma adatto agli ospiti di tutte le età.
Il benvenuto sarà offerto dalla Banda dell’Istituto di Musica che, nell’anniversario dell’Unità d’Italia, eseguirà anche l’Inno di Mameli. Il complesso bandistico legherà anche le varie fasi della manifestazione con altri intermezzi musicali. Il Sindaco Andrea Rossi, l’Assessore ai Servizi Sociali Tiziana Terrosi e Benedetto Parisi, Coordinatore AUSER di Montepulciano rivolgeranno poi un saluto ai partecipanti.
Mentre nella hall gli artigiani daranno una dimostrazione degli “antichi mestieri”, all’interno della sala nonni e nipoti si alterneranno nella lettura di brani letterari sul tema dell’età e del passaggio generazionale.
Attesissima la rappresentazione del dialogo teatrale “Il vecchietto dove lo metto”, scritto e interpretato dai soci dell’AUSER; una messa in scena che si preannuncia divertente, autoironica ma anche graffiante e che farà da preludio al rinfresco, allusivamente ribattezzato “A Tavola con la nonna” in quanto composto da sole specialità della cucina artigianale del territorio. A tutti i nonni intervenuti sarà consegnato un attestato di partecipazione