Riqualificare il quartiere di Porta Romana per rendere questa porzione di Centro Storico, una delle più caratteristiche e suggestive di Castiglion Fiorentino, il cuore pulsante della vita economica, culturale e artigianale dei prossimi anni. Una sorta di “rive gauche” , di quartiere intellettuale, fucina d’idee e di progetti anche grazie alla presenza dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanni da Castiglione”.
Nei giorni scorsi è partito il primo step di questo importante progetto. È stato, infatti, pubblicato sul BURT il piano attuativo di iniziativa pubblica, adottato nel Consiglio Comunale di Febbraio e al quale è possibile presentare le osservazioni fino al 28 aprile, finalizzato al recupero della zona di Porta Romana.
Oltre ai progetti già avviati come la richiesta di finanziamento per il recupero dell’antico oratorio di S. Chiara, il progetto denominato “zona 30” su via Trento e la realizzazione della copertura wifi dell’intera area del centro storico, l’Amministrazione Comunale ha individuato 4 aree d’intervento di iniziativa pubblica da realizzare a stralci. Si tratta della riqualificazione del vicolo dei Galli e accesso pedonale da via Trento, della riqualificazione di piazza del Collegio e del Loggiato oltre che dell’accesso di Porta Romana, dell’accesso pedonale dall’ex porta San Giuliano e infine della manutenzione di piazza della Collegiata e del Belvedere Naldi.
“Il Piano di Recupero prevede un intervento condiviso tra pubblico e privato che sarà presentato nel corso di una mostra in programma dal 6 all’8 maggio presso la Chiesa del Collegio.
L’obiettivo è quello d’incentivare e consolidare la permanenza della popolazione residente oltre all’apertura di nuove atttività commerciali, artigianali, culturali e turistiche per la valorizzazione di un quartiere del Centro Storico con il riutilizzo di edifici in disuso” dichiara l’Assessore all’Urbanistica Laura Tavanti. Il progetto non peserà sulle casse comunali. La realizzazione è stata possibile, infatti, grazie ad un contributo regionale. “Prima dell’estate l’Amministrazione Comunale presenterà un regolamento per stabilire le modalità di erogazione di contributi al fine di favorire il nuovo inserimento di attività artiginali, commerciali e socio-culturali. Vogliamo favorire l’incontro tra domanda e offerta” conclude l’Assessore alle Attività Produttive Devis Milighetti.
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